Scavalcano la recinzione e fanno il bagno in piscina

UDINE. Un bagno in piscina a mezzanotte. Niente di meglio per vincere l’afa di questo inizio estate, avranno pensato i giovani che si sono dati appuntamento al Palamostre per un tuffo al chiaro di luna. È questa la nuova moda che sembra essere scoppiata in città.
Gli ultimi a essere stati scovati dalla polizia locale, nella notte tra venerdì e sabato, sono dei ragazzini originari del Bangladesh, tra i quali diversi minorenni e alcuni maggiorenni. Per i vigili dell’Uti Friuli centrale, il passaggio di controllo alla piscina di via Ampezzo è ormai entrato a fare parte della routine quotidiana visto che gli ingressi abusivi sono all’ordine del giorno.
D’altronde per entrare basta scavalcare un muretto e il gioco è fatto. I nuotatori della notte arrivano forniti di tutto: sotto i vestiti spesso c’è già il costume da bagno e in uno zainetto l’occorrente per una serata di divertimento, asciugamani e in alcuni casi anche qualche bibita per non farsi mancare proprio nulla. Ma attenzione perché il divertimento poi si trasforma in una denuncia: gli agenti della polizia municipale infatti, dopo aver identificato gli intrusi non possono fare altro che denunciarli.
Lo stesso scenario, nell’ultima settimana, si è ripetuto martedì, giovedì e venerdì. Sorpresi mentre facevano un bagno notturno i giovani sono stati fatti rivestire e, una volta appurato che non avessero messo in atto effrazioni o atti di vandalismo, sono stati riaccompagnati dai genitori e segnalati alla Procura per i minorenni o denunciati nel caso avessero già compiuto i 18 anni.
L’invito del comando di via Girardini è quindi quello di mettere fine ai blitz notturni onde evitare sgradevoli conseguenze.
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