Savorgnan nuovo vice alla Bcc di Basiliano

La scelta è caduta su Dante Savorgnan, uno storico componente del Consiglio di amministrazione dell’Istituto dal 2003.

Classe 1947 e residente a Galleriano di Lestizza (ma originario di Bicinicco), Savorgnan riceve il testimone dal dimissionario Francesco Fabbro. Si tratta di una persona di lunga esperienza, infatti Dante Savorgnan ha ricoperto ruoli di consigliere e di presidente in diversi enti, fra i quali la Confederazione Italiana Agricoltori del Friuli Venezia Giulia, per non parlare del Consorzio del Prosciutto di San Daniele e del Consorzio di bonifica Ledra-Tagliamento.

È stato inoltre primo cittadino dei Comuni di Bicinicco e Lestizza.

Un compito non facile quello di Dante Savorgnan: «L’inizio di questo nuovo incarico – ha dichiarato Savorgnan infatti nel suo discorso – coincide con l’avvio della riforma delle Banche di Credito Cooperativo attraverso l’applicazione di una normativa approvata pochi mesi fa dal Parlamento. Si tratta di un momento particolarmente impegnativo – ha osservato – e per questo motivo conto di dare il mio contributo affinché la nostra Banca ne esca rafforzata».

«È piccola ma crescerà». Con questo auspicio, formulato l'11 maggio 1957 dal cavalier Pietro Novelli, primo presidente della Cassa Rurale e Artigiana di Basiliano, oggi la Bcc, ha portato una piccola realtà del Credito Cooperativo a diventare la protagonista dello sviluppo del territorio. I 94 soci fondatori, accomunati dalla volontà di migliorare attraverso la cooperazione le condizioni di vita della collettività, riuscirono in breve tempo a far diventare la Cassa un punto di riferimento. (a.d.a.)