Sarà restaurato il ponte del ’700

Inizialmente l’intervento di riqualificazione del Corno avrebbe dovuto essere incentrato sulla realizzazione di una supergalleria scolmatrice da 4 metri di diametro, ma in sede di progettazione si è...

Inizialmente l’intervento di riqualificazione del Corno avrebbe dovuto essere incentrato sulla realizzazione di una supergalleria scolmatrice da 4 metri di diametro, ma in sede di progettazione si è deciso di ricorrerà a una tubazione di 2 metri costruita con la tecnica del “microtunneling”, che scorrerà parallela al Corno sotto le strade cittadine per poi sfociare dove il torrente riemerge all’aria aperta nel parco della Valletta. Questa tubazione permetterà di convogliare in caso di bisogno tutti i metri cubi di acqua in eccesso mettendo così l'area urbana di Gorizia attraversata dal torrente perfettamente in sicurezza dal punto di vista idraulico. Da sottolineare che i lavori, per questa fase, saranno eseguiti interamente nel sottosuolo e quindi non ci saranno disagi per la circolazione stradale. Poi si passerà al risanamento igienico sostituendo gli attuali tubi e pozzetti fognari, sempre nel tratto interrato. Quindi la fase più visibile, quella che interesserà il tratto del torrente che scorre a cielo aperto. Ci sarà una rilastricatura con cocci in pietra, verranno realizzati nuovi muretti dove si manifesta il pericolo di erosione e mantenute le sponde naturali. Nel parco sarà ripulita la parte boschiva e altri lavori saranno finalizzati alla valorizzazione dal punto di vista paesaggistico dell’area. Il parco della Valletta del Corno tornerà ad essere un luogo piacevole e sicuro dove andare a passeggiare. Quindi, verrà recuperato e restaurato il ponte in pietra settecentesco di via del Boschetto, che diventerà una piccola “opera d’arte”, e sarà realizzato un nuovo ponticello in via del Guado. Il tutto potrà essere interessante anche dal punto di vista turistico. (pi.ta.)

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