Sappada, addio a Maria Grazia Galler: era positiva al coronavirus
SAPPADA. Sappada piange un’altra vittima: si è spenta ieri, nel pomeriggio, Maria Grazia Galler, di 74 anni. Tre giorni fa era risultata positiva al Covid-19 che gli ha la tolto la possibilità di salutare per l’ultima volta i suoi familiari, i suoi affetti e tutti quelli che a Sappada avrebbero voluto anche solo dirle grazie, per il suo impegno e dedizione verso la comunità.
Maria Grazia Galler era infatti una stimata e apprezzata persona, non soltanto nel suo ambito professionale, quello infermieristico, ma anche dai suoi compaesani: moglie di Orazio, madre di 3 figli, Gianluca, Piergiorgio e Francesco, nonna di 6 nipoti, sorella di Anna Maria, è sempre stata molto impegnata, seppure con grande discrezione, per il bene della sua Sappada, fino a rivestire, nell’ultima amministrazione comunale, il ruolo di consigliera dell’opposizione.
Venerdì scorso si era sentita poco bene ed è stata trasportata in ambulanza all’ospedale di Tolmezzo, dove è rimasta un giorno e mezzo. Poi il trasferimento al nosocomio di San Daniele del Friuli dove, tra i sintomi riscontrati dal personale medico, il più preoccupante è risultato quello relativo a un bassissimo livello di piastrine nel sangue e un conseguente deficit immunitario.
Nonostante tutte le cure intraprese, i dottori non sono riusciti a salvarle la vita. E ieri pomeriggio, mentre sulla sua Sappada scendeva la neve, quasi a voler lenire il dolore della vallata, colpita, in queste ultime settimane da gravi lutti, Maria Grazia è spirata, lasciando incredula, sgomenta e impietrita l’intera comunità.
«Era una persona troppo importante per noi – ha commentato la triste notizia Alessandro Mauro, consigliere di minoranza insieme alla Galler – fino all’ultimo, e da sempre, si è spesa al 100 per cento per il bene di tutti i sappadini. Non sono l’unico ad aver constatato, in tanti anni di amicizia, che la sua preoccupazione era costantemente quella di fare qualcosa per gli altri. Maria Grazia lascia un vuoto che non si può misurare in tutta la comunità».
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