San Silvestro, ed è festa nel borgo

ELEMENTARE PAGNACCO. A Castellerio, borgo di Pagnacco, si è celebrata la messa dedicata a San Silvestro, patrono del borgo. È una ricorrenza annuale che si tiene l’ottava di Pasqua. A mezzogiorno, a messa conclusa, tutti i presenti hanno fatto una processione seguendo la croce, la banda, il prete, i chierichetti e la statua del Santo che ora è portata a spalla da alcuni capifamiglia di Castellerio. Tanti anni fa la statua del santo veniva esposta su un carro trainato da cavalli bianchi. Questa festa si celebra in primavera invece che in inverno, perché il trentuno di dicembre è capodanno e il popolo è a festeggiare. Invece la domenica dopo Pasqua la gente è più disponibile. In giro per il paese erano situate bancarelle di vario genere, invece ora si festeggia pranzando tutti insieme. I cibi tradizionali, il radicchio con le uova sode, i fagioli con la cipolla, il musetto, sono offerti e preparati gratuitamente dagli abitanti. Da alcuni anni si fa la porchetta, ovvero un maiale giovane allo spiedo gentilmente messo a disposizione da una famiglia. Gli organizzatori si danno il turno di notte per tenere acceso il fuoco e controllare la temperatura. La porchetta è pronta per essere servita esattamente alle ore tredici del giorno della festa. Compito dei ragazzi, per aiutare, è apparecchiare le tavole e sistemare i piatti per il buffet. E per questo ai bambini viene riservato un tavolo, come pure alla banda che accompagna la processione.
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