Salta il Carnevale: Osoppo non avrà il suo carosello

OSOPPO. Ancora un anno senza il celebre carosello mascherato di Osoppo, ma il nuovo direttivo della Pro loco sta già pensando al 2018 e per il prossimo anno uno degli obiettivi è proprio quello di riportare i carri nel centro del paese durante il periodo carnevalesco.
Quella del 2017 avrebbe dovuto essere la quarta edizione del carosello che purtroppo manca da due anni nel paese, pur essendo stato certamente uno degli appuntamenti più importanti nel carnevale friulano.
A Osoppo, uno dei pochi paesi della pedemontana gemonese che ha continuato ad accogliere i carri a carnevale in modo quasi ininterrotto dal dopo-terremoto, quell’evento chiudeva propri il programma delle iniziative carnascialesche che ogni anno si susseguono nei vari paesi friulani durante le domeniche.
«Certo – spiega Giacomo Andreatta, precedente presidente della Pro Osoppo –, era un appuntamento importante, in cui i vari gruppi che realizzano i carri in giro per la regione si ritrovavano a conclusione del carnevale friulano. Purtroppo, l’anno scorso abbiamo vissut una fase di cambiamento del direttivo all’interno della Pro loco e dunque non è stato possibile organizzarlo.
Quest’anno sarebbe stata la trentaquattresima edizione, contando quelle che sono state realizzate in questi anni, a cui tuttavia vanno aggiunte quelle occasioni in cui la manifestazione è saltata per via del cattivo tempo, ma era comunque stata organizzata».
Il carosello mascherato di Osoppo era certamente una delle più importanti manifestazioni del paese, in grado di richiamare una grande partecipazione nel centro, che veniva chiuso al traffico per un pomeriggio intero e lasciare così i carri liberi di muoversi. Ogni anno, fino a una trentina di carri vi partecipavano, riempiendo Osoppo di colori e carri molto grandi e divertenti.
Ora, il nuovo direttivo, composto da giovani e insediatosi operativamente a settembre, ci sta pensando: «Per fare il carosello – spiega Marco Valent, attuale presidente della Pro loco – bisogna avviare l’organizzazione a settembre, il periodo in cui si è formato il nuovo direttivo, per cui purtroppo non ce l’abbiamo fatta con i tempi. Abbiamo dunque pensato di rimandare, piuttosto di non organizzare al meglio le cose.
Tuttavia, mentre proseguiamo cercando di avviare una buona collaborazione con le altre associazioni della cittadina, uno dei nostri obiettivi è proprio quello di riportare i carri mascherati a Osoppo».
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