Sagra dei osei blindata: barriere agli accessi e cassonetti rimossi

Definito il piano antiterrorismo con controlli serrati e multe. Sigillati i cestini portarifiuti, squadre di soccorso sul Livenza

SACILE. Rimossi i cassonetti della raccolta differenziata, cestini dei rifiuti sigillati e barriere new jersey nei varchi d’accesso alla Sagra dei osei nel fine settimana. È il piano di sicurezza antiterrorismo messo a punto dalla Pro Sacile in accordo con Questura e Prefettura.

«“Le indicazioni espresse dalla Prefettura sono chiare: i contenitori dei rifiuti sono un potenziale nascondiglio di ordigni e di altri strumenti che potrebbero mettere a repentaglio l’incolumità dei cittadini» ha specificato il sindaco Carlo Spagnol nell’ordinanza numero 139 relativa alla Sagra 2018. La Pro Sacile, in cabina di regia della manifestazione, provvederà a sigillare i cestini nel perimetro della sagra: saranno sostituiti da sacchetti trasparenti.

Intanto, sono in fibrillazione gli amministratori condominiali in centro città e con loro i proprietari di alloggi: devono rimuovere i cassonetti dalle 13 di domani e sino a mezzanotte di domenica. L’ordinanza è valida in via Cavour, vicolo Zamboni, via Zamboni, largo Salvadorini, via Gardini, via Bellini, viale Zancanaro, via Carducci, piazzetta Romagnoli, piazzetta Manin, piazza Del Popolo, via Mazzini, via Balliana, Prà Castelvecchio, vicolo Livenza, via Sartori, vicolo Macello, via Gasparotto, via Mercato, piazza Duomo, via Puiatti, via Pietà, via Garibaldi, via Nono, vicolo Chiuso, via Dante, Campo Marzio, via Pelizza, nel parcheggio Tallon. «La sigillatura dovrà essere resistente e visibile alle forze dell'ordine preposte al controllo – ha avvertito il sindaco liventino – Le sanzioni variano da 15 a 500 euro».

Non solo cestini sigillati e barriere ai valichi. Ci saranno squadre di soccorso in acqua nel fiume Livenza, la Sogit e la Croce rossa si troveranno in prima linea per coordinare il centro sanitario, con ambulanze in viale Zancanaro, piazzetta Manin (medico a bordo) e Campo Marzio. «Ci daranno una mano anche i volontari della protezione civile – ha confermato la presidente della Pro Sacile, Lorena Bin – Il piano ha l’obiettivo di garantire la vivibilità e l’incolumità di tutti».

Intanto la Sagra entra nel vivo con lo show “Una voce dal Livenza” organizzato dalla Pro: cento iscritti da tutta Italia. Le semifinali, ieri sera, hanno fatto la scrematura dei talenti. Stasera finalissima in piazza Del Popolo.

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