Sacile-Maniago, via libera alle tariffe “promozionali”
La giunta regionale ha approvato la delibera sui biglietti Saranno utilizzabili sul treno anche gli abbonamenti di Atap

ANTEPRIMA Udine, 20 aprile 2004. Ore 07.30.PASSEGGERI IN STAZIONE.Pendolari in stazione a Udine .Telefoto Copyright Foto Agency Anteprima www.anteprimafoto.it
MANIAGO. La giunta regionale, su proposta dell’assessore Mariagrazia Santoro, ha approvato la proposta di delibera sui nuovi biglietti e abbonamenti e le regole per l’utilizzo degli abbonamenti già emessi prima dell’11 dicembre da correlare all’avvio dei servizi ferroviari sulla tratta Sacile-Maniago che sarà inaugurata il 10 dicembre.
«Si tratta di una prima definizione sperimentale di alcuni titoli di viaggio e di promozioni – ha detto Santoro – che possono accompagnare efficacemente il riavvio dei servizi ferroviari e le possibilità offerte da una maggiore integrazione di orari tra bus e treno attuata in particolar modo in corrispondenza dei principali nodi toccati dalla tratta ferroviaria riattivata o connessa con i servizi automobilistici gestiti da Trenitalia (Maniago, Pinzano, Aviano e la stessa Sacile)» .
Oltre al biglietto promozionale di corsa semplice da utilizzare per ogni origine e destinazione lungo la tratta ferroviaria del costo di 1,55 euro per gli adulti e 1,25 per i ragazzi, l’altro elemento di novità è data dalla previsione di titoli integrati che consentiranno di viaggiare in continuità tra treno e bus senza la necessità di dotarsi di due biglietti o abbonamenti e con un costo nettamente inferiore.
Alcuni esempi: per il viaggio da Tramonti di Sotto a Sacile, basterà un solo abbonamento da 87,7 euro (contro i due abbonamenti da 122,55); per il viaggio da Montereale a Stevenà di Caneva, basterà un solo abbonamento da 70 euro (contro i due abbonamenti da 88,5) per il viaggio da Marsure a Sacile, basterà un solo abbonamento da 57, 25 (contro i due abbonamenti da 74,70).
L’integrazione riguarda per ora corse semplici, abbonamenti mensili, annuali e annuali studenti. «Si tratta di una prima proposta sperimentale – ha ricordato Santoro – che potrà essere ampliata nei prossimi mesi sulla base dei risultati di questa prima fase e che servirà come test per configurare l’offerta tariffaria al momento di riavvio dei servizi su tutta la linea ferroviaria a dicembre 2018. Il tema dell’integrazione, tra l’altro, è già presente in termini significativi nella gara che la Regione ha bandito per i servizi automobilistici a bacino unico regionale» .
Per le corse in sovrapposizione – cioè con la possibilità di utilizzare sullo stesso percorso indifferentemente il treno o l’autobus – è previsto un valore dell’abbonamento pari al 60% del costo attuale della somma dei due abbonamenti. Sono utilizzabili anche per la tratta ferroviaria i titoli di viaggio emessi da Atap. Ai possessori di abbonamenti già emessi da Trenitalia e Atap prima dell’11 dicembre è consentito, senza necessità di sostituzione, l’accesso anche ai servizi ferroviari per la tratta dell’abbonamento medesimo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
Leggi anche
Video