Sacile, lo chef di Leo Messi ha cucinato anche per Pippa Middleton

A soli 25 anni Simone Falcomer è già molto apprezzato. Una carriera decollata a Londra e che continua a Sacile

SACILE. «Tutti i clienti vanno trattati al top, ma cucinare per Lionel Messi è pura emozione». Simone Falcomer è lo chef della “Pulce” a Sacile: ha 25 anni e crea la cucina fusion anche per Sergio “El Kun” Aguero e altre star del calcio internazionale che nel ristorantino Porca l’Oca sono di casa.

Nel 2013 ha messo sui fornelli il “lunch” di Pippa Middleton, la sorella di Kate Windsor. «Simpatica e carina», si lascia sfuggire Falcomer, che sul menù di Messi mantiene il silenzio. «I clienti – è il suo mantra – sono tutti uguali.

Lo chef sta sempre in cucina – la prende larga e sorride lo chef sacilese di “Leo” – e non incontra i clienti. La riservatezza è una virtù e anche una garanzia professionale. Si può dire che la mia cucina ha uno stile fusion tra Occidente e Oriente, sperimentale e basata su prodotti selezionati e sani.

Ringrazio i titolari del Porca l’Oca Diana Bertoli e Aldo Furlan per avermi dato questa straordinaria opportunità e tanta libertà creativa: lavoro con loro dal 2014 e proponiamo menù speciali per tutti».

Prima c’erano i fornelli di Anima.

«L’esperienza a Londra, nel ristorante di Francesco Mazzei, è stata straordinaria. E’ venuta a salutare la cucina a Liverpool street anche Pippa Middleton, che è molto simpatica.

Poi è stato ospite gradito il frontman dei Simply Red. Ricordo che la prova di selezione per entrare nello staff di Mazzei prevedeva la preparazione delle linguine al pomodoro. Ho proposto per la pasta trafilata al bronzo con quattro tipi di cotture diverse per i pomodori: una disidratata, una semi-disidratata, una caramellata e una saltata in padella. Mi hanno preso».

E poi dal 2014 è a Sacile...

«Un anno in cucina straordinario. Le sperimentazioni dei sapori, cotture e proposte per i clienti sono all’ordine del giorno e questo è molto stimolante. Non amo il fritto: preferisco la cucina salutare. Mi piace creare proposte di carne: le costolette di agnello saltato sono una mia specialità. Poi adoro cucinare i risotti: tra le ultime proposte quello ai gamberi rossi e crumble dai funghi porcini. La sfida è stata quella di sposare i sapori».

Sfida riuscita: il piatto fresco e rapido dell’estate che si potrebbe consigliare anche alla moglie del campione blaugrana?

«Burrata pugliese su letto di cipollotto fresco di Tropea con pomodori Picadilly, olive taggiasche, origano fresco, scorza di lime: un mix condito con sale rosa dell’Himalaya, pepe Szechuan cinese e olio extravergine toscano. Si abbina il pane carasau della Sardegna».

Qual è la sua squadra del cuore?

«Tifo Italia e Barcellona».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto