Sabato lutto cittadino a Spilimbergo

SPILIMBERGO. Un’immagine che vale più di mille parole. Quella di un “selfie” postato sulla propria pagina Facebook, scattato assieme all'amica del cuore nel giorno del suo matrimonio.

Quell'amica-sorella cui Stefania Bonutto, istruttrice di fitness in una palestra dell'udinese, ancora in viaggio di nozze nella Repubblica Dominicana, al suo rientro non potrà raccontare della sua nuova vita.

Quella vita da neo sposa di cui Stefania avrebbe reso partecipe ancora una volta, e per sempre, Michela, da cui era inseparabile, così come era accaduto in tutte quelle altre occasioni importanti che avevano condiviso.

Dai momenti più spensierati fino agli ultimi, sicuramente di gioia per Stefania, pronta a pronunciare il fatico “sì”, meno per Michela che, l'amore che probabilmente aveva vissuto come il più importante della sua vita e che, in cuor suo, sperava potesse essere per sempre, aveva dovuto interrompere solo pochi giorni prima.

Un legame, cominciato tre anni e mezzo fa che si era fatto via via sempre più forte, per poi conoscere momenti più bui che, Michela, sperava di poter superare assieme, seguendo un percorso di terapia di coppia, fino alle decisione di chiudere.

Una decisione evidentemente inaccettabile per l'ex compagno viste le drammatiche conseguenze.

Un epilogo per cui non si dà pace Stefania cui, al suo rientro a Spilimbergo nella giornata di venerdì, spetterà il compito tutt’altro che semplice di essere di conforto ai genitori dell’amica-sorella Michela.

Papà e mamma della vittima sono stati raggiunti dal sindaco di Spilimbergo, Renzo Francesconi, che ha scelto la via dei social per manifestare il proprio pensiero e condividerlo con la cittadinanza: «A Spilimbergo si è consumata una tragedia immane.

Una ragazza nel fiore della sua giovinezza è stata uccisa dal suo ex fidanzato che a sua volta si è suicidato. Oggi sono stato a trovare la famiglia della ragazza e a portare tutta la solidarietà della nostra comunità».

Un dolore «immane ma composto» quello dei genitori, riferisce il primo cittadino, cui i familiari hanno espresso l’incredulità per la tragica scomparsa della loro unica figlia «ragazza buona, sempre corretta con tutti, che non ha mai fatto del male a nessuno».

Da Francesconi è arrivata anche l'anticipazione che “l'amministrazione da me presieduta, proclamerà il lutto cittadino il giorno del funerale la cui data verrà comunicata nei prossimi giorni”.

“Saremo vicini e partecipi anche al gruppo spontaneo di amici e concittadini che – ha concluso Francesconi – sabato alle 21 organizzeranno una fiaccolata in città per testimoniare la vicinanza a Michela e a tutta la sua famiglia e, allo stesso tempo, condannare il femminicidio e tutti gli atti di violenza».