Rubò in canonica Arrestato dall’Arma prima della fuga

È stato arrestato ieri mattina dai carabinieri del nucleo investigativo di Pordenone Fulvio Isacchi, 54 anni, imbianchino avianese, poche ore prima che abbandonasse il suo ultimo rifugio. I detective dell’Arma hanno appurato che stava per nascondersi in un altro luogo, atto a garantirgli l’anonimato. Sul suo capo pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Pordenone per un cumulo di pene. Dovrà scontare due anni, sette mesi e venti giorni di reclusione e sei mesi di arresto.
L’ultima condanna, non appellata, in abbreviato, risale a maggio di quest’anno: due anni di reclusione, senza la condizionale, per il furto di una busta con le offerte (1.300 euro in contanti) sottratte al parroco don Ruggero nella canonica di Roveredo in Piano nell’ottobre 2017.
Nello stesso anno Isacchi è stato sorpreso a Pordenone con strumenti idonei allo scasso. Nel 2018 è stato denunciato per spaccio di stupefacenti nell’ambito di una complessa indagine della polizia di Stato di Pordenone. Nel marzo 2019 gli sono stati contestati furti in abitazione commessi a Pordenone, nell’aprile 2019 è stato trovato nel capoluogo del Friuli occidentale al volante di un’auto rubata, risultando peraltro positivo all’assunzione di stupefacenti.
Il furto in abitazione è uno dei reati che non consentono di beneficiare della sospensione, in caso di esecuzione della pena. Per questo è scattato nei suoi confronti l’ordine di carcerazione. Per le precedenti condanne passate in giudicato, invece, Isacchi aveva ricevuto ordini di esecuzione con pena sospesa. Il suo avvocato di fiducia, Luca Colombaro, aveva provveduto a presentare nei casi precedenti l’istanza per l’affidamento in prova.
I militari del nucleo investigativo di Pordenone (incaricati della ricerca e della cattura del latitante), con l’utilizzo di avanzate tecnologie e mettendo in campo molto acume investigativo, hanno localizzato dapprima l'area ove si muoveva il catturando, per poi stringere il campo sul covo del ricercato. Ora Isacchi è detenuto nel carcere di Treviso. —
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto








