Rotatorie, nella Bassa: scoppia la polemica

CERVIGNANO. «Lungo via Julia Augusta ci sono troppe rotatorie, in particolare a Muscoli e Strassoldo».
Il consigliere provinciale del Partito Democratico, Renato Antonelli, spara a zero sulle rotatorie realizzate lungo la regionale 352, in via Julia Augusta, e volute dall’amministrazione comunale di Cervignano, guidata da una maggioranza di centro sinistra. E’ polemica. Antonelli ha reso noto il suo punto di vista durante l’assemblea organizzata, venerdì, nella città romana, per affrontare la questione della tangenziale est di Aquileia.
«Non sono d’accordo con tutte le rotonde che si fanno a Muscoli e Strassoldo – ha detto – Via Julia Augusta deve diventare una strada di connessione per valorizzare, dal punto di vista turistico, le varie località della Bassa friulana. Fare una viabilità del genere, tipica di strade di veloce scorrevolezza e caratterizzate dal passaggio di grandi flussi di traffico pesante, rischia di rovinare il paesaggio. Nel momento in cui si fa una nuova viabilità perché non pensare alla valorizzazione turistica»? Ha aggiunto Antonelli: «Via Julia Augusta dovrebbe diventare una strada-parco, non condizionata dal traffico pesante, un collegamento che permetta di ammirare le bellezze del luogo. Questo significa usare correttamente il territorio. Non voglio polemizzare, penso solo a come si può studiare, nel modo migliore, il sistema del traffico della Bassa. Questo discorso dovrebbe interessare in particolare Strassoldo, un luogo interessante dal punto di vista turistico. Lungo via Julia Augusta si può andare anche a 40 all’ora per osservare tutti i punti di interesse storico e turistico. La sicurezza, in questo caso, non c’entra».
Interviene il consigliere comunale cervignanese di maggioranza, Giancarlo Candotto, presente all’incontro pubblico di Aquileia. Candotto, che non nasconde di non aver gradito le affermazioni di Antonelli, ha una delega alla supervisione delle opere pubbliche. «Le rotatorie sono indispensabili per gestire il traffico e garantire la sicurezza – afferma – non le abbiamo costruite dove capita. Strassoldo e Muscoli sono zone strategiche e lungo la 352 il flusso di traffico è intenso. Quanto dichiarato da Antonelli mi sembra inappropriato. La 352 deve essere valorizzata ma questa proposta riguarda soprattutto Aquileia. A Strassoldo, in particolare, in via delle scuole, la regionale si interseca con una provinciale. Mi meraviglia che sia proprio un consigliere provinciale a criticare la nostra decisione di aumentare la sicurezza in un punto così delicato». Conclude Candotto: «La puntualizzazione di Antonelli non aveva senso in una riunione organizzata per discutere il problema della tangenziale est di Aquileia, è stato poco pertinente. Ogni soldo speso per l’incolumità delle persone è un investimento, almeno per noi».
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto