Rosario itinerante per potersi preparare al “Gran Perdon”
PRAVISDOMINI. Un rosario itinerante come tappa di avvicinamento per la cerimonia del Gran Perdon, uno dei momenti più importanti della vita ecclesiastica del paese. Si tratta di una processione che si celebra con cadenza quinquennale.
L’avvenimento che diede origine a quella che poi si è trasformata nella festa del Gran Perdon di Pravisdomini risale alla prima metà del Seicento, quando gli abitanti sciolsero il voto alla Vergine Maria per lo scampato pericolo della peste, che si era abbattuta con impeto in Veneto e Lombardia.
L’evento, che risale al 1630, venne preceduto nel 1629 da una carestia che dagli storici locali fu definita «terribile e senza precedenti che si ricordino».
Il voto prevedeva l’erezione di un piccolo edificio da dedicare alla Madonna della Salute, prontamente realizzato (si può ipotizzare finito di realizzare nel 1634).
Da quel momento, ogni 5 anni i devoti alla Madonna della Salute organizzano appunto questa celebrazione, che si svolge nei mesi estivi.
Il consiglio pastorale di Pravisdomini, ascoltati i fedeli, ha quindi deciso in questi giorni di recitare il rosario in forma itinerante, cambiando scenario da una piazza all’altra, dando così a tutti la possibilità di prendere parte all’evento.
Questa settimana il rosario si recita nel piazzale dell’ex mobilificio Dal Zin. La prossima settimana, in un parcheggio di Pravisdomini centro, a pochi passi dal municipio. (r.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto