“Rondoverde”, il percorso nato dall’impegno della comunità

I cittadini di Rondover hanno ripulito e attrezzato 4 chilometri lungo il Noncello «Ci piace fare le cose bene». Il sindaco Sartini: «Ottimo, dobbiamo aiutarli» 
Donatella Schettini

porcia

«Siamo gente che ha piacere di stare insieme e di fare delle cose». Belle come “Rondoverde” il percorso naturalistico aperto da qualche settimana nella località di Rondover a Porcia.

Franco De Agostini, a nome del gruppo, racconta come è nata l’idea che ha portato alla realizzazione di un percorso naturalistico di circa quattro chilometri, una galleria naturale, lungo il Noncello. Un progetto voluto dagli abitanti della località che hanno lavorato per concretizzarla.

Per capire come è nato il progetto bisogna raccontare come è il borgo di Rondover: «Siamo una comunità con meno di 100 abitanti – racconta –, vogliamo essere uniti. Facciamo le nostre feste, il nostro Pan e Vin, il ringraziamento e a giugno la festa per tutti quelli che abitano e hanno abitato nel bordo. Qui è nato con semplicità un rapporto di amicizia».

Dalla voglia di fare del bene alla comunità è cominciato un anno fa, con la prima chiusura del Covid, il lavoro che ha consentito di realizzare il percorso naturalistico: alcuni abitanti del borgo hanno deciso di sistemare l’area. C’era un vecchio progetto della Regione per il parco fluviale del Noncello, ma non completato. Rimaneva da realizzare il percorso pedonale.

Con il primo lockdown i primi volontari hanno cominciato a liberare il percorso e a pulirlo. Ai primi si sono untitivi anche altri volontari che hanno proseguito creando un camminamento in mezzo alla natura, camminando lungo il Noncello.

Un percorso caratterizzato anche da suggestivi tunnel naturalistici. È aperto da una quindicina di giorni, ma il lavoro non è ancora finito. «Vogliamo mettere delle panchine – prosegue De Agostini –, dove la gente potrà riposare vista la tranquillità del luogo».

Sono una quindicina gli abitanti di Rondover che si sono impegnati in questo progetto: si sono alternati, e hanno lavorato per mesi per arrivare al risultato.

Nei giorni scorsi “Rondoverde” è stato visitato dal sindaco Marco Sartini e dall’assessore Valentina Dal Passo. Un plauso all’iniziativa arriva dal primo cittadino: «Ora vogliamo aiutarli, anzi dobbiamo aiutarli per fare in modo che il volontariato possa avere un aiuto dalla amministrazione comunale per sostenere le spese. Ma serve un passaggio, ovvero che da gruppo si passi a associazione».

«Un grazie di cuore alla comunità di Rondover – sottolinea Dal Passo – per l’amore e l’impegno con cui si prende cura del proprio territorio».—



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