Rivolto, non più segreti gli esiti dei test sui rumori

Fondi all’Arpa per valutare il disturbo acustico dal volo delle Frecce tricolori. Più vicino il risarcimento per i cittadini di Codroipo, Basiliano, Lestizza e Bertiolo.
ANTEPRIMA rivolto Manifestazione Frecce Tricolori
ANTEPRIMA rivolto Manifestazione Frecce Tricolori

CODROIPO. Non sarà più segreto l’impatto sul territorio attorno all’aeroporto di Rivolto: all’Arpa Fvg è destinato un finanziamento regionale per la valutazione dell’attività di volo delle Frecce tricolori relativamente al disturbo acustico. Il provvedimento si deve all’assessore regionale Riccardo Riccardi, che ha inserito con un emendamento nella finanziaria regionale 23 mila euro da destinare alla valutazione dell’impatto acustico provocato dalla Pattuglia acrobatica nazionale di stanza alla base di Rivolto.

«Abbiamo voluto estendere anche all’attività dell’aeroporto militare - spiega l’esponente della giunta Tondo - la misurazione del rumore. Si tratta di somme che provengono da fondi ministeriali. I dati saranno messi a disposizione di chiunque abbia interesse a conoscerli».

Quest’ultima notizia apre scenari nuovi nel panorama del Medio Friuli, dove il disagio acustico dovuto a decolli, sorvoli, atterraggi e attività di manutenzione dei velivoli viene contestato sulla base di sensazioni soggettive dalla popolazione (è attivo da anni il comitato “No Am”) e segnalato dagli amministratori comunali, senza che se ne possa indicare le proporzioni. I precedenti dati risalgono ad alcuni anni fa, quando il progetto “Milnoise” ne rilevò, ma i risultati furono considerati segreto militare e non divulgati. Ora un aggiornamento si impone, anche in vista dei piani di zonizzazione acustica che i Comuni sono obbligati per norma a predisporre, in vista di possibili interventi di mitigazione e di decisioni circa la pianificazione urbanistica e l’autorizzazione a edificare. Si trovano a ridosso della base di Rivolto i Comuni di Codroipo, Basiliano, Lestizza e Bertiolo.

Tutti variamente risentono della vicinanza con l’aerobase, in particolare ne sono colpite le località di Basagliapenta, in Comune di Basiliano, e di Nespoledo e soprattutto Villacaccia in quel di Lestizza, dove non si riesce a sentire la tv e il telefono, ma neppure a svolgere una ordinaria conversazione all’aperto durante le esercitazioni quotidiane della Pattuglia acrobatica. Particolare disagio si è registrato in certi momenti collegati a passaggio di velivoli da guerra in relazione a campagne all’estero. Una legge riconosce indennizzi per lavori in case private a sostituzione di infissi e coperture danneggiati dalle vibrazioni, ma non è finanziata in modo adeguato. Ora almeno la quantità di rumore, come annunciato da Riccardi, sarà di pubblico dominio.

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