Riparte il traghetto tra Lignano e Bibione con 25 posti e le bici

L’X River operativo dal 27 giugno: ticket invariato a un euro L’assessore Bidin: se possibile tragitti garantiti fino a ottobre

Nicoletta Simoncello / LIGNANO

Messo a rischio dall’emergenza sanitaria, l’X River, il passo barca che trasporta i turisti con le proprie biciclette da una sponda all’altra del fiume Tagliamento, partirà anche quest’anno: il servizio entrerà in funzione il 27 giugno e sarà attivo fino al 13 settembre. Dopo l’incertezza degli ultimi mesi, le sorti per la stagione 2020 del traghetto che fa la spola da Lignano Pineta a Bibione (in comune di San Michele al Tagliamento) sono state decise dopo il confronto in videoconferenza tra l’assessore alla Viabilità di Lignano, Marina Bidin, il sindaco di San Michele al Tagliamento, Pasqualino Codognotto, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti, operatori delle due città marittime e della Saf, la società di trasporto pubblico urbano ed extraurbano cui è affidato il servizio per il secondo anno consecutivo.

Cambiata a metà della scorsa estate, la barca che accompagna i cicloturisti dalla costa friulana a quella veneta porterà, come lo scorso anno, «al massimo 25 persone poiché ogni posto a sedere è intervallato da una bicicletta e quindi la distanza è già garantita – spiega Bidin –. In questi giorni si metteranno a punto le ultime misure per contenere la diffusione del contagio da Covid-19, comunque si salirà a bordo con indosso la mascherina e sarà a disposizione il gel igienizzante. E anche il costo del biglietto rimarrà invariato, cioè un euro». Il servizio rimarrà attivo tutto il giorno con orario continuato dalle 9 alle 19, e ciò significa che il traghetto si fermerà circa ogni quaranta minuti.

«Dopo il successo riscontrato con l’X River lo scorso anno – continua Bidin – per il 2020 l’intento sarebbe stato quello di garantire il servizio allungando la stagione, e cioè facendolo partire già da Pasqua e poi fino alle fine di ottobre almeno nei fine settimana. A causa del coronavirus, invece, questo non sarà possibile, ma ci riserviamo di allungarlo casomai a fine stagione in base all’afflusso turistico. Ciò che è certo è che, dato che quest’estate a Lignano l’emergenza sanitaria ha cancellato gran parte degli eventi e dell’intrattenimento, questo del passo barca sarà più che mai un servizio di fondamentale importanza che implementa l’offerta turistica. Inoltre, molti stranieri, soprattutto austriaci, hanno già manifestato la volontà di venire in vacanza da noi a settembre, visto che le festività dell’Ascensione, Pentecoste e Corpus Domini sono saltate. Siamo quindi soddisfatti della ripartenza del passo barca visto anche che le persone sono sempre più sensibili alla mobilità sostenibile – conclude Bidin –, i turisti sono sempre più appassionati di bicicletta».

Lo scorso anno, in poco più di due mesi (dal 24 luglio al 30 settembre) Saf ha staccato oltre 42 mila biglietti. E in media sono state 612 le persone che hanno usufruito giornalmente della barca da Lignano Sabbiadoro a Bibione e viceversa. —

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