Rinnovate le convenzioni di case albergo e di riposo Fondi per “limare” le rette

Proroga, per l’anno 2022, delle convenzioni tra le strutture residenziali per anziani del territorio e l’Azienda sanitaria giuliano isontina.
Contratti piuttosto onerosi che si richiamano al decreto Asugi con cui veniva approvato, per il biennio 2020-2021, lo schema di convenzione sottoscritto con una serie di strutture residenziali per anziani isontine destinate ad accogliere persone non autosufficienti. Contestualmente sono stati anche riconosciuti i contributi per l’abbattimento della retta di accoglienza, successivamente sottoscritti con le seguenti residenze: il Comune di Cormons quale ente gestore della struttura socio-assistenziale La Cjase; la Provincia Lombardo–Veneta dell’Ordine ospedaliero di San Giovanni di Dio Fatebenefratelli per Villa San Giusto; il Comune di Gorizia per la casa di riposo Angelo Culot di Lucinico; il Comune di Gradisca d’Isonzo per la casa di riposo San Salvatore; il Comune di Ronchi dei Legionari, capofila della gestione associata delle strutture residenziali e dei centri diurni Corradini, De Gressi di Fogliano Redipuglia e del Centro demenze Alzheimer Argo di San Canzian d’Isonzo; il Comune di Monfalcone, gestore della residenza per anziani Casa albergo; il Comune di Grado per la casa di riposo Serena; Sereni Orizzonti per la struttura residenziale polifunzionale con modulo di fascia A di San Canzian d’Isonzo; Iniziative socio–assistenziali srl per la Casa pensione Isa di Monfalcone e, infine, le Suore della provvidenza per la residenza Rosa Mistica di Cormons.
Con la legge regionale del 29 dicembre 2021 è stato modificato un comma della normativa del 2019 in modo di concedere la possibilità di rinnovare o prorogare le convenzioni anche per l’anno 2022, ai medesimi patti e condizioni di prima, fino al 31 dicembre di quest’anno. Asugi, in base alle modifiche normative sopraccitate, ha chiesto alle varie strutture di manifestare la propria volontà di adottare la proroga. I contributi, finalizzati all’abbattimento della retta di degenza a favore degli ospiti, saranno determinati con uno specifico provvedimento ad hoc del distretto sanitario territorialmente competente.
Il dg di Asugi Antonio Poggiana, in un recente decreto, si impegna intanto a rimborsare i costi presunti lordi complessivi per l’assistenza indiretta come segue: al Comune di Cormons, ente gestore de La Cjase, vanno 192.720 euro; alla Provincia Lombardo-Veneta per la residenza protetta Villa San Giusto Fatebenefratelli di Gorizia 876.000; al Comune di Gorizia per la casa di riposo di Lucinico 262.800; al Comune di Gradisca d’Isonzo per la casa di riposo San Salvatore 131.400; al Comune di Ronchi dei Legionari, capofila della gestione associata delle strutture residenziali e dei centri diurni Corradini, De Gressi e Argo 374.490; al Comune di Monfalcone per la residenza per anziani ad utenza diversificata 525.600; al Comune di Grado per la casa di riposo Serena 503.700; a Sereni Orizzonti per la struttura polifunzionale di San Canzian 262.800, alla Casa pensione Isa di Monfalcone 94.900, alle Suore della Provvidenza per la residenza Rosa Mistica di Cormons 433.620.
Gli oneri conseguenti alla proroga delle convenzioni saranno in carico al bilancio aziendale 2022 di Asugi. —
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