Rifugiato mostra foto porno a un ragazzino e poi lo molesta

UDINE. Un richiedente asilo afghano di 21 anni è stato denunciato per violenza sessuale aggravata, dopo aver palpeggiato nelle parti intime un dodicenne. Il fatto, che risale al tardo pomeriggio del 12 settembre, è accaduto nell’area verde Salgari, in via del Bon: dopo la denuncia della madre del ragazzino, sul caso indaga la Squadra Mobile della questura.
Lo straniero, ospitato nel centro di accoglienza della caserma Cavarzerani, è stato identificato e fermato pochi minuti dopo la segnalazione da un equipaggio delle Volanti. Non sussistendo le condizioni per l’arresto in flagranza di reato, il giovane è stato indagato a piede libero.
L’episodio segue di pochi giorni quello della violenza sessuale ai danni della quindicenne nell’area ferroviaria di via Buttrio.
Il dodicenne, che stava pedalando nella zona del parco Salgari in sella alla sua bicicletta, è stato avvicinato dall’afghano, che gli ha mostrato sul proprio smartphone alcune foto che ritraevano uomini in atteggiamenti sessuali espliciti.
Un modo, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, per invitare il ragazzino a replicarli. Il minore ha inforcato la bici per allontanarsi: ed è in quel momento che l’afghano ha allungato la mano, palpeggiandolo nelle parti intime.
Il dodicenne, rientrato a casa, ha avvisato la madre che immediatamente ha telefonato al 112, richiedendo l’intervento delle forze dell’ordine.
Grazie alla descrizione fornita dal ragazzino, una Volante della polizia, che si trovava in servizio proprio nella zona di via del Bon, ha individuato e fermato nell’arco di pochi minuti il ventunenne, condotto in questura.
Gli agenti hanno sequestrato lo smartphone del richiedente asilo, dove effettivamente erano salvate le immagini descritte dal ragazzino, che sarà sentito all’inizio del prossimo mese nella forma dell’incidente probatorio protetto.—
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