Riapre la scuola elementare in quarantena quindici alunni

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Riapre oggi la scuola primaria Ellero di Tricesimo. Per gli alunni, però, sarà un ritorno in aula diverso dal solito, visto che all’appello mancherà un’intera classe. Nei giorni scorsi una bimba è risultata positiva al Covid-19, e quindi tutti i suoi compagni sono stati messi in quarantena in attesa dell’esito dei tamponi. Ieri i bambini sono stati accompagnati a fare il test all’esterno dell’ospedale Gervasutta di Udine. I risultati non sono ancora stati resi noti, e nel frattempo la classe rimarrà vuota. Il resto della scuola, come accennato, riapre i battenti oggi dopo la pausa imposta per il referendum.

La struttura è stata sanificata, con una ditta incaricata dal Comune che si è occupata soprattutto del secondo piano, dove si trova l’aula della ragazzina risultata positiva. «Ci auguriamo che la situazione possa risolversi senza altri contagi», ha commentato il sindaco Giorgio Baiutti, che sta seguendo la vicenda tenendosi sempre in contatto con le autorità sanitarie. «Speriamo arrivino buone notizie dall’azienda sanitaria – aggiunge il primo cittadino – anche per tenere tranquille le famiglie».

In questo momento quello della bambina è l’unico caso di positività sul territorio comunale. Alla Ellero tutto è stato sistemato in modo da garantire la massima sicurezza dei ragazzini, malgrado ciò la preoccupazione, tra i genitori e tra il personale scolastico, non manca.

Da quanto è stato possibile sapere, il padre della bimba al rientro di un viaggio nell’Est europeo, è risultato positivo al tampone, e così è stato messo in quarantena.

Le altre figlie si trovavano in isolamento fiduciario e nella giornata di domenica 20 settembre, la maggiore, dopo aver accusato i primi sintomi, è risultata affetta dal virus. È quindi subito scattato il protocollo di sicurezza per questi casi, con tutta la classe (formata da 15 bambini) che è stata messa in isolamento così come la maestra.

Oltre al tampone effettuato ieri, ce ne sarà un altro nei prossimi giorni, solitamente a ridosso della scadenza del termine della quarantena. Nessun isolamento fiduciario, invece, per i genitori, almeno finché non sarà riscontrata un’eventuale positività in seguito ai controlli programmati. La bambina è stata a scuola solo il giorno della riapertura, il 16 settembre, anche perché dopo la struttura è stata occupata dai seggi elettorali e quindi è rimasta chiusa. Ora dovrà completare il periodo di isolamento a casa prima di poter fare ritorno nella sua classe. —

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