Remanzacco in festa per la 24 ore no stop di palla tamburello

REMANZACCO
Si è visto un po’ di tutto, nell’arco di 24 ore: la maratona di palla tamburello che ha animato Remanzacco con formula no stop, dalle 16 di sabato alla stessa ora di ieri, è stata un successo sul fronte della partecipazione (gli iscritti, provenienti dall’intera regione, hanno toccato quota 450) e ha regalato una buona dose di allegria.
Perché, appunto, il terreno da gioco è stato calcato dalle categorie più disparate: non si è tirata indietro nemmeno l’amministrazione comunale, che ha «perso sonoramente» – ammissione dello stesso primo cittadini, Dario Angeli – ma che è lieta di... «avere dato spettacolo». Pubblico altrettanto divertito per la performance dei docenti dell’Istituto comprensivo di Premariacco: a loro, commentano gli organizzatori, spetterebbe un premio simpatia. «Ma ci sono stati soprattutto, ovviamente – racconta Mauro Fasano, una delle anime della kermesse –, moltissimi bambini e ragazzi. La formula della 24 ore era un azzardo, temevamo di avere seri problemi a riempire la fascia notturna: invece è andata in tutt’altra maniera, tant’è che non è stato necessario ricorrere alle “riserve” che preventivamente avevamo allertato per coprire eventuali buchi. La gente di Remanzacco ha gradito, ha seguito la manifestazione coralmente. Basti dire che anche i Carabinieri della stazione del paese si sono prenotati per la prossima edizione, annunciando l’intenzione di concorrere con una propria squadra».
Plauso dall’assessore regionale alle politiche sociali, Famiglia e Istruzione, Roberto Molinaro, che ha presenziato alla finale del torneo (con protagonisti gli atleti della nazionale di palla tamburello e i ragazzi di Insieme si può, associazione di volontariato cui sono stati destinati tutti i proventi della festa): «Una bella iniziativa – ha dichiarato –, che sottolinea il valore della coesione sociale e della solidarietà».
Lucia Aviani
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