Redditi in consiglio provinciale: Enrico Ghergetta guida, lo segue Lavrencic

Gorizia, il presidente dichiara un’indennità pari a 75 mila euro, poi il consigliere di Sel. Bevilacqua, Ferletic e Medeot non denunciano altre entrate che il “gettone”
Bumbaca Gorizia - 14.10.2009: progetto ECO provincia - Foto di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia - 14.10.2009: progetto ECO provincia - Foto di Pierluigi Bumbaca

GORIZIA. Il “paperone” della Provincia di Gorizia? È il presidente Enrico Gherghetta, che nel 2012 ha dichiarato un reddito di 75.780 euro, pari all’indennità di carica. A seguire il consigliere provinciale del Sel Mario Lavrencic, con un imponibile di 68 mila euro e spiccioli, mentre sul versante opposto dell’ipotetica graduatoria figurano i componenti dell’assemblea che non hanno dichiarato altre entrate se non quelle relative alle indennità: sono Marialuisa Bevilacqua, Andrea Ferletic ed Elisabetta Medeot.

Come Romoli guida la classifica dei redditi nel Comune capoluogo, così Gherghetta è l’incontrastato leader per la Provincia: il numero uno dell’esecutivo provinciale e il primo cittadino di Gorizia, peraltro, percepiscono la medesima indennità di carica, che ammonta a 6.315 euro al mese. Tra i componenti della giunta dell’ente intermedio, detto del presidente, il reddito più alto risulta essere quello di Donatella Gironcoli, assessore alle Infrastrutture e insegnante.

A seguire, la vicepresidente Mara Cernic (che ha dichiarato 40.920 euro nel 2012) e l’assessore alla Cultura Federico Portelli, con un reddito di 35.581 euro. Meno pesante il 730 di Ilaria Cecot e Vesna Tomsic, entrate in giunta soltanto l’anno scorso per sostituire rispettivamente Bianca della Pietra (che nel 2012 aveva dichiarato oltre 63 mila euro) e Sara Vito.

Tra i consiglieri eletti, il più ricco è Lavrencic, già sindaco di Doberdò: l’esponente del Sel dispone anche di fabbricati e terreni agricoli che abbracciano 46 particelle. A seguire, c’è il capogruppo del Partito democratico, Alessandro Zanella, che nel 2012 poteva vantare un reddito di 60.283 euro; l’ex sindaco di Romans, come richiesto dalle normative, ha dichiarato anche di avere nel proprio portafoglio titoli di investimento per un totale di 75 mila euro.

Zanella supera di poche decine di euro il presidente del consiglio provinciale, Gennaro Falanga, che due anni fa ha percepito complessivamente 60 mila euro, 12 mila dei quali direttamente collegati all’attività istituzionale.

Il primo esponente dell’opposizione è Dario Obizzi (Forza Italia), avvocato e pure consigliere comunale, seguito dal collega di partito Giuseppe Nicoli: il capogruppo forzista, che siede anche nell’assemblea civica di Monfalcone, ha dichiarato per il 2012 un reddito di 56.732 euro.

Una curiosità? Il vulcanico capogruppo della Lega Nord, Franco Zotti, si sposta (oltre che a bordo degli autobus, essendo autista dell’Apt) su una vecchia Mercedes del 1993, ma soprattutto ha tenuto a rimarcare di essere proprietario di «due ciclomotori risalenti agli anni Settanta», un Ciao della Piaggio e un cinquantino della Peugeot.

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