Record di visitatori alla Fiera dei vini
Migliaia le bottiglie stappate e i piatti serviti a Buttrio Successo dei braccialetti giornalieri e dei laboratori

BUTTRIO. Migliaia di bottiglie stappate e di piatti serviti, oltre 500 le tipologie di vini presenti autoctoni (300 dall’Italia, 200 dal Friuli Venezia Giulia), 220 i volontari a disposizione del pubblico, quasi 500 i braccialetti giornalieri venduti per accedere alle 2 sale mescita, 16 tra laboratori e degustazioni guidate, 6 i corsi di cucina, 2 le tavole rotonde e 40 gli eventi collaterali proposti.
Sono questi alcuni numeri della Fiera regionale dei vini che si è conclusa domenica nella cornice di villa di Toppo Florio. La formula che ha visto proporre come sempre prodotti di altissima qualità del territorio, e quindi a chilometro zero – tra le novità, l’introduzione delle degustazioni di prodotti caprini e del pane e della pizza gourmet preparata dal noto chef Giovanni Gandino – oltre al programma ricchissimo di iniziative pensate per tutta la famiglia, hanno premiato la kermesse risultando una delle migliori edizioni di sempre. Gli stand e le sale sono state visitate da appassionati provenienti non solo da tutta la regione ma anche da quelle contermini (con numerose presenze dal Veneto e dagli Stati vicini) convogliando pure turisti provenienti dall’Estremo Oriente attirati a Buttrio dalla promozione dell’evento e dalla curiosità suscitata dalla proposta.
«La fiera – confermano il sindaco di Buttrio, Giorgio Sincerotto, e la presidente della Pro loco Buri, Raffaella Canciani – ha raccolto numeri incredibili, a partire dall’inaugurazione a cui erano presenti autorità e personaggi di spicco del mondo politico e imprenditoriale, e agli interventi di alto spessore da parte di tutti gli intervenuti. Un particolare ringraziamento va ai volontari e a tutti coloro che hanno collaborato contribuendo con la propria opera alla perfetta riuscita della manifestazione».
Tra le proposte più apprezzate, un gelato prodotto con il latte di capra che, complice il caldo, ha davvero spopolato. Accresciute in maniera esponenziale le richieste per i braccialetti che, al costo di 20 euro, consentivano l’assaggio di tutte le tipologie di vini in fiera.
Tutto esaurito e numeri da record anche per i laboratori svolti all’interno della kermesse, in particolare quelli sui dolci rivolti ai bambini. Esauriti anche i laboratori tenuti da sommelier, enologi o enotecnici della prestigiosa guida Vinibuoni d’Italia edita dal Touring club italiano, dell’Onav, della Fis oAssoenologi.
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