La banda era appena rientrata nel “covo” Pordenonese dopo aver compiuto tre furti in abitazioni della zona quando i poliziotti di Pordenone (con il supporto dei colleghi di Padova) hanno accerchiato l'appartamento e fatto irruzione, arrestando i ladri. A finire nella rete delle forze dell'ordine sono stati quattro cittadini albanesi, due dei quali latitanti, che avevano compiuto decine di razzie tra Friuli e Veneto. Nell'appartamento che avevano affittato da un paio di giorni sono stati trovati numerosi gioielli, orologi, monili in oro e denaro contante per circa 200 mila euro. La polizia è arrivata alla banda analizzando gli elementi raccolti dopo alcuni furti: la Squadra Mobile patavina ha individuato un' auto di grossa cilindrata, intestata a un prestanome e usata per i colpi, ricostruendo così i percorsi stradali “econdari” e individuando infine l'ultima base logistica.

Razziavano case tra Friuli e Veneto, quattro arresti: nel covo pordenonese della banda trovati gioielli e 200 mila euro in contanti