Rapina all’ufficio postale di Grado: perquisita la casa del sospettato

GRADO. C’è un’importante svolta nelle indagini per individuare l’autore della rapina all’ufficio postale di via Caprin, venerdì mattina, in centro a Grado. Il sospettato, di nazionalità italiana, sarebbe un uomo di 45 anni. Ieri pomeriggio è stato ascoltato a lungo dai carabinieri, ma al momento non è sottoposto ad alcuna misura restrittiva, ovviamente fino alla conclusione delle indagini.
Il malvivente, che abita fuori regione, con il volto travisato da un passamontagna e completamente vestito di nero, era entrato in posta attorno alle 8.20 di venerdì. Dopo aver minacciato le tre dipendenti con un coltello da cucina, si era fatto consegnare circa 6 mila euro per poi allontanarsi a piedi. Potrebbe trattarsi della stessa persona che, qualche giorno fa, ha rapinato l’ufficio postale del Villaggio del Sole, in piazzale But, a Udine.
Venerdì, in via Volta, c’è stata una perquisizione a casa del 45enne (evidentemente un appartamento in affitto), sospettato di essere l’autore di un altro furto perpetrato in una sala giochi dell’isola d’oro. I carabinieri del Nucleo investigativo di Gorizia, coordinati dal maggiore Pasquale Starace, assieme ai carabinieri della stazione di Grado, comandata dal luogotenente Marco Revelant, stanno lavorando senza sosta per dare un nome al colpevole.
Sempre venerdì, poco distante dalla posta, in via Roma, in un cassonetto delle immondizie i militari dell’Arma hanno trovato il coltello utilizzato per minacciare le dipendenti, il passamontagna “artigianale” (una manica di un maglione tagliata) e il giaccone. I carabinieri, anche grazie ai filmati delle telecamere (Grado è ben “attrezzata” per quanto concerne i sistemi di videosorveglianza), stanno verificando la posizione del sospetto e anche il percorso compiuto, sia all’andata che al ritorno, in un orario che va dalle 7 fino alle 9. Le dipendenti della posta centrale, nel momento in cui è avvenuta la rapina, erano da poco entrate in servizio.
Il rapinatore è entrato in posta e si è avvicinato con fare minaccioso alle dipendenti che, comprensibilmente terrorizzate, hanno consegnato il denaro. Subito dopo il 45enne si è allontanato a piedi percorrendo via Carducci. Sul posto sono accorse le pattuglie dei carabinieri, che hanno perlustrato tutta l’isola, controllando anche le strade di accesso.
Come detto, potrebbe trattarsi della stessa persona che, nei giorni scorsi, ha messo a segno altre due rapine a Udine. Lo scorso 2 novembre un rapinatore seriale era entrato nell’ufficio postale di piazzale Valle del But, tra il quartiere dei Rizzi e Villaggio del Sole, a Udine. Aveva puntato un taglierino alla gola di un cliente e, subito dopo, era andato dietro gli sportelli e aveva preso i soldi: un bottino di circa nove mila euro.
Stessa dinamica, qualche giorno fa, nel medesimo ufficio postale di piazzale Valle del But. A breve potrebbero esserci ulteriori sviluppi nelle indagini.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto