Raffica di controlli di polizia e carabinieri: spacciatore in manette

UDINE. Borgo stazione “blindato” da decine di pattuglie. Polizia e carabinieri hanno moltiplicato i servizi di controllo e prevenzione, non solo in vista di Ferragosto, ma che per la difficile situazione che si è venuta a creare nelle vicinanze dei terminal di bus e treni.
Le risse, le aggressioni, i furti, i lanci di bottiglie tra ubriachi, gli atti osceni e gli episodi di spaccio, infatti, sono all’ordine del giorno. E, reati a parte, il degrado dilaga. C’è chi scambia i marciapiedi per latrine, chi bivacca nelle aiuole e importuna le ragazze che passano.
La sera spuntano trans e prostitute. E la massiccia presenza di profughi ha indotto le autorità a richiedere l’intervento dei reparti speciali (i poliziotti del reparto Mobile di Padova e, per l’Arma, i carabinieri del 13esimo reggimento di Gorizia e del quarto battaglione di Mestre).
La gente ora ha paura a uscire di casa e lo dice senza mezzi termini. C’è chi se n’è già andato (cittadini e negozianti), cedendo il passo agli stranieri e chi invece resiste, ma allo stesso tempo ammette che «dopo una certa ora nessuno ha il coraggio di scendere».
Un arresto e denunce in serie
L'altro giorno si è concluso con un bilancio di numerose denunce (la polizia ha segnalato alla Procura dieci stranieri per inosservanza delle misure di prevenzione e della normativa sull’immigrazione) e con l’arresto di uno spacciatore pakistano da parte dei carabinieri.
Il personale della questura ha effettuato verifiche su 136 persone e 72 veicoli. E ha anche denunciato per tentato furto un 21enne afghano che aveva cercato di uscire dal supermercato Prix di viale Leopardi senza pagare una bottiglia del valore di circa 4 euro.
Nei guai, infine, anche il 24enne che, a seguito di un controllo degli agenti delle Volanti, è stato sorpreso fuori casa mentre avrebbe dovuto restarsene ai domiciliari fino a una certa ora, dopo la quale aveva il permesso di uscire.
La preoccupazione del sindaco
Lo stesso sindaco di Udine, Furio Honsell, ha annunciato che prossima settimana chiederà al Prefetto «la convocazione della commissione per l’Ordine pubblico per valutare la situazione della sicurezza in città e in particolare nel quartiere di Borgo stazione».
Il sequestro di droga
Un pakistano di 24 anni, Ali Zohib, è stato sorpreso dai carabinieri mentre scendeva da una corriera proveniente da Milano con quattro etti di hascisc nascosti in un cartone di latte.
Lo straniero, che in questo periodo è ospite di una struttura della Caritas, è stato bloccato dai militari del Nucleo operativo della Compagnia di Udine in autostazione verso le 23.30. Secondo gli investigatori, la droga era destinata al consumo tra i giovani durante il ponte ferragostano.La guardia resta alta
I controlli saranno intensificati anche nei prossimi giorni e comprenderanno, come fa sapere la questura, anche i parchi e le aree verdi. Senza dimenticare le ex caserme Cavarzerani e Friuli che ospitano i migranti richiedenti asilo.
Sul fronte delle prevenzione dei furti nelle abitazioni e nei negozi, fa sapere l’Arma in una nota, le pattuglie in servizio notturno si concentreranno sulla vigilanza delle aree residenziali e commerciali visto che nelle ultime settimane si sono ripetuti furti ai danni di supermercati.
Nell’ambito di questa specifica attività più di una volta i carabinieri hanno intercettato auto di malviventi che, alla vista delle forze dell’ordine, hanno preferito fuggire.
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