Raduno dei “Paesi di San Vito” Oltre 100 omonimi da tutt’Italia

Da tutta Italia per celebrare non soltanto il patrono, ma una comunanza che va oltre il fatto di condividere il nome del Comune: San Vito al Tagliamento ospiterà dal 2 al 5 maggio il 20° raduno nazionale dei Paesi di San Vito, organizzazione che racchiudere tutti i sanvitesi della penisola. «L’iniziativa – dicono dal municipio – si propone di valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio spirituale, storico, culturale e artistico delle diverse comunità legate dalla devozione al santo».
In Italia i Comuni che ne portano il nome sono 14: San Vito Chietino (Abruzzo), San Vito sullo Ionio (Calabria), San Vito di Fagagna, al Torre e al Tagliamento (Fvg), San Vito Romano (Lazio), Bagnolo San Vito (Lombardia), Monte San Vito (Marche), San Vito dei Normanni e Celle San Vito (Puglia), San Vito (Sardegna), San Vito Lo Capo (Sicilia), San Vito di Leguzzano e San Vito di Cadore (Veneto). Se ci si allarga a frazioni e patroni delle parrocchie si supera il centinaio di realtà, molte della quali saranno presenti in Friuli, generando anche un indotto economico non tracurabile. Aderiscono al coordinamento 127 enti provenienti da 64 paesi di 12 regioni italiane, ovvero 48 Comuni, 39 parrocchie e 40 associazioni come Pro loco, comitati festeggiamenti e simili. Nell’attesa del meeting, il Comune ha reso noto il programma. Il 2 maggio arrivo delle delegazioni accolte dal sindaco Antonio Di Bisceglie a partire dalle 16.30. Inaugurazione della mostra “San Vito una santità dimostrabile” e cena comunitaria. Il 3 maggio gita a Fiume in Croazia e alla cattedrale di San Vito, con messa e incontro con la comunità italiana. Rientro e cena a San Vito al Tagliamento, mentre il 4 maggio meeting con anche le elezioni per il rinnovo delle cariche associative del coordinamento. All’assemblea il compito di dettare direttive e linee programmatiche annuali. Nel pomeriggio, visita al centro storico e la sera concerto di gala all’auditorium Zotti. Domenica 5 maggio, finale con corteo dei gonfaloni dalle 10, messa in duomo ed Expo San Vito Italia, con degustazione dei prodotti tipici dei paesi di San Vito prima del pranzo che concluderà il weekend. Spazio dunque anche al meglio dell’enogastronomia italiana, con San Vito al Tagliamento che potrà così far conoscere agli ospiti le delizie del territorio friulano. –
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