Raduno degli ex militari alla caserma Sante Patussi

Due giorni di iniziative con un’esposizione di modellismo e di reperti della seconda guerra mondiale nella vecchia struttura  

tricesimo

Tutto pronto per il sesto raduno degli ex militari della caserma Sante Patussi che si svolgerà tra domani e domenica nell’ex area militare. L’ arrivo dei partecipanti all’ex caserma Patussi è previsto domani dalle 10, seguirà un giro all’interno della struttura. Alle 12, il gruppo si trasferirà a Udine per la deposizione della corona alla memoria di Sante Patussi nel Tempio Ossario, mentre nel pomeriggio, alle 15, al suono della banda degli ex della divisione brigata “Mantova“, i radunisti, suddivisi per reparti, sfileranno per le vie di Reana fino al Tempietto ai Caduti a Reanuzza. Non mancheranno l’alzabandiera, i discorsi commemorativi da parte delle autorità militari e civili e la deposizione di una corona ai caduti davanti alla lapide che ricorda la motivazione della Medaglia d’Oro “Sante Patussi”, collocata all’interno del piazzale antistante la caserma. Il ritrovo proseguirà con la riunione annuale dei soci dell’associazione “Amici della Patussi” dove si procederà al rinnovo delle cariche elettive. Anche quest’anno, in occasione del raduno, ci sarà la possibilità, nella sala ex mensa truppa, di vedere una mostra di mezzi storici, a cura dell’associazione “Cingoli e ruote per conoscere la storia“ che ha dato un prezioso contributo per la buon riuscita dell’iniziativa. Domenica il ritrovo alle 9 in caserma a cui seguirà la Santa messa. L’ex caserma, grazie al sodalizio “Cingoli e ruote per conoscere la storia” ospiterà una mostra di modellismo e reperti di aerei caduti nella seconda guerra mondiale organizzata da Gams, un gruppo di appassionati di modellismo statico e un’esposizione di relitti di aerei abbattuti in Fvg nella Seconda guerra mondiale.

Da non perdere il motore di Messerschmitt 109, caduto a Concordia sagittaria nel 1944 e ritrovato nel 2007 a 12 metri di profondità. Dalle 10 alle 19, il sodalizio farà sfilare all’interno dell’ex caserma mezzi storici americani, ma anche un pezzo unico semovente italiano 75/18 costruito a Genova dalla Ansaldo, restaurato e funzionante del 1940, in colorazione Africa. —

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