Raccolta porta a porta dei rifiuti «Risparmi col modello Treviso»

«Il sindaco Mario Conte, i suoi assessori e un funzionario della Contarina SpA, la società che si occupa dello smaltimento dei rifiuti a Treviso, ci hanno illustrato gli indubbi vantaggi, in termini di efficienza e di risparmio per i cittadini, del metodo della differenziata spinta ma anche gli aspetti ancora da perfezionare». Così il sindaco di Udine Pietro Fontanini al termine della visita effettuata ieri nel capoluogo veneto.

Insieme a una delegazione formata dagli assessori Francesca Laudicina, Silvana Olivotto e Alessandro Ciani e dai consiglieri Marcello Mazza e Giovanni Govetto, Fontanini è stato ospite del primo cittadino leghista. Oggetto dell’incontro, la raccolta differenziata porta a porta, già attiva con buoni risultati nella città veneta e che anche l’amministrazione di Udine vorrebbe adottare.

«Ogni progetto - ha aggiunto Fontanini - deve essere rodato e adattato alla realtà alla quale lo si vuole applicare. Treviso è una realtà simile, per molti aspetti, a partire dalla dimensione, a quella udinese ma ora è necessario capire, assieme ai responsabili della Net, quale sia il modo migliore per avviare il progetto nella nostra città, tenendo sempre presente l’obiettivo vero, che è quello di offrire al cittadino, a fronte di una maggiore attenzione alle proprie abitudini, non solo un servizio più efficiente, ma anche un risparmio concreto».

Al momento lo studio di fattibilità elaborato dalla Net prevede un risparmio di 60 mila euro introducendo il porta a porta in tutta la città ma la convenienza è destinata ad aumentare tenendo conto del fatto che il prezzo del conferimento in discarica sta crescendo. L’obiettivo è quello di produrre meno rifiuti e riciclare il più possibile. —

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