Raccolta differenziata A&T 2000 terza in Italia

La società, con sede legale a Codroipo, chiude il 2017 con un bilancio positivo Nonostante l’aumento dei prezzi delle materie prime ha stabilizzato i costi 
ANTEPRIMA Reana del Rojale 16-10-2008 bidoni per la raccolta differenziata
ANTEPRIMA Reana del Rojale 16-10-2008 bidoni per la raccolta differenziata

CODROIPO. Anno positivo il 2017 per A&T 2000 sia dal punto di vista economico che dei risultati ambientali. La spa (a capitale interamente pubblico), nata nel 1998 come consorzio di 17 Comuni, ora assicura la gestione integrata del ciclo dei rifiuti a un bacino di utenza di oltre 200 mila abitanti, per 50 Comuni fra Medio Friuli, Collinare e Gemonese (oltre a San Dorligo della Valle-Dolina in provincia di Trieste). Guidata da un cda di tre membri, presieduto da Anna Arteni, A&T 2000, che ha sede legale a Codroipo, opera mediante affidamento a terzi dei servizi di raccolta, trattamento e smaltimento delle varie tipologie di rifiuti. Il bilancio è dunque soddisfacente. Infatti, «mentre è in aumento il costo delle materie prime, dell’energia e soprattutto dello smaltimento dei rifiuti – si legge in una nota della spa –, A&T 2000 ha garantito una sostanziale stabilizzazione dei costi e anche una riduzione (come a Bertiolo, Gemona, Martignacco, Pasian di Prato), con risultati ambientali di eccellenza: è un modello di raccolta e gestione dei rifiuti che dimostra efficienza, efficacia ed economicità».

I costi di smaltimento

Sono la voce di costo più importante perché riguardano i rifiuti indifferenziati destinati a inceneritori e discariche. Mentre nell’ultimo decennio tali costi erano diminuiti (grazie alla raccolta differenziata e ai bassi prezzi praticati nell’Est Europa), si registra un aumento esponenziale negli ultimi mesi. Quindi i gestori che smaltiscono quantità più elevate di indifferenziato vedono lievitare i costi. A&T 2000, al contrario, è in grado di contenerli grazie a politiche mirate a ridurre significativamente la produzione di indifferenziato.

Il rifiuto indifferenziato

Grazie alla raccolta porta a porta in quasi tutti i Comuni serviti, le produzioni pro-capite di rifiuto indifferenziato sono tra le più basse in Italia (78 kg per abitante all’anno, contro una media regionale di 152 e nazionale di 234 kg), con risultati ancora migliori nei Comuni a tariffazione cosiddetta “puntuale”(45 kg per abitante all’anno).

I riconoscimenti

Le basse produzioni di rifiuto indifferenziato, accompagnate da elevate percentuali di raccolta differenziata (in media 77 per cento, con punte di oltre l’80 per cento) ha posizionato A&T 2000 al terzo posto in Italia nella classifica dei gestori al premio nazionale “Comuni Ricicloni 2017” (su dati 2016), promosso da Legambiente con il patrocinio del ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare. Inoltre, 26 Comuni di A&T 2000 sono stati premiati come Comuni “Rifiuti Free” grazie alle bassissime produzioni pro-capite di rifiuto indifferenziato.

In particolare, per il secondo anno consecutivo, il Comune di San Vito di Fagagna è risultato, fra i centri con meno di dieci mila abitanti, vincitore a livello regionale con una produzione pro-capite di secco residuo - come è definito il rifiuto indifferenziato - di soli 36 kg per abitante all’anno. Nell’ambito della provincia di Udine, sono posizionati al secondo e terzo posto Premariacco (43 kg per abitante all’anno) e Pasian di Prato (45 kg per abitante all’anno).

La qualità della raccolta

È fondamentale differenziare bene, riducendo la presenza di materiali estranei che potrebbero inficiare il successivo riciclo. Grazie ai controlli capillari sui rifiuti conferiti (sebbene la mancata raccolta a volte indispettisca l’utente) e alla sensibilità dei cittadini, la qualità della differenziata in A&T 2000 è tra le migliori in Italia, come riconosciuto dai Consorzi della filiera Conai che assegnano contributi in proporzione inversa alle impurità riscontrate. La carta, l’umido e il vetro ne contengono meno dell’1 per cento, mentre lo scarto degli imballaggi in plastica è attorno al 12 per cento (la media nazionale 40 per cento).

Gli impianti

Lavorano a pieno regime (servendo anche altri soggetti) l’impianto di compostaggio con recupero energetico di Codroipo e l’impianto di selezione di Rive d’Arcano. La struttura di Codroipo, avviata nel 2016, applica tariffe di conferimento del rifiuto organico del 25 per cento più basse rispetto al mercato.

La nuova sede

Di recente è stato acquistato all’asta un immobile a Pozzuolo e attivata la collaborazione con Ater e Ape (Agenzia per l’energia Fvg) per la riprogettazione dei locali in prospettiva di innovazione, rispetto dell’ambiente e i migliori standard energetici.

La tariffa puntuale

“Chi meno inquina meno paga” è la filosofia della tariffazione puntuale: i costi del servizio vengono imputati agli utenti in base alla quantità di rifiuti effettivamente prodotti prevedendo la misurazione del secco residuo (conteggio dei sacchi), dell’organico (non addebitato a chi non ne conferisce) e del verde (che si pesa). Si sta pensando, per semplificazione di gestione, a un modello unico di tariffa tra i Comuni.

A tariffa puntuale sono passati per ora 12 Comuni: Basiliano, Campoformido, Corno di Rosazzo, Lestizza, Martignacco, Pasian di Prato, Pozzuolo, Pradamano, Premariacco, San Vito di Fagagna, Varmo, Venzone.

Smaltimento dell’amianto

A&T 2000 assiste privati e imprese nelle pratiche di ottenimento del contributo regionale per la rimozione dell’amianto: sopralluogo gratuito, preventivo dettagliato, spedizione della domanda e rendicontazione.

Un progetto europeo

A&T 2000 è l’unico gestore coinvolto nel progetto europeo Open Waste Compliance, avviato nel 2016 con partner di prestigio, che ha come obiettivo l’armonizzazione dei dati relativi alle autorizzazioni ambientali dei soggetti trasportatori e dei gestori degli impianti, oltre alla creazione di una piattaforma informatica per tutti i soggetti coinvolti nella gestione dei rifiuti in ambito europeo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA



Riproduzione riservata © Messaggero Veneto