Quinta Giusta: cinque concorsi internazionali si alleano
L’iniziativa presentata in Comune a Gorizia. Anzil: «Una straordinaria possibilità per tutti»

L’unione fa la forza, si sa. Ed è con questo spirito che è nata “Quinta Giusta”, progetto che pone in dialogo cinque prestigiosi concorsi musicali della Regione. Insomma, nessun campanilismo fra le realtà organizzatrici, ma soltanto la volontà di creare reciproche collaborazioni basate su quel linguaggio universale che è il mondo delle note. Anche perché tra questi concorsi non ci sono sovrapposizioni particolari: hanno specificità ben definite, consolidate. E Go!2025, con la sua ottica di integrazione, di inclusione, fa il resto: non è quindi a caso se la continuazione del progetto avrà al centro il capoluogo isontino, Capitale europea della Cultura 2025 assieme a Nova Gorica. Più nel dettaglio, sarà l’Auditorium di via Roma a ospitare i tre eventi alla base della kermesse.
“Suggestioni romantiche” è allora il titolo del primo evento che martedì 25 vedrà esibirsi il Trio Nebelmeer, vincitore del Concorso internazionale Premio Trio di Trieste 2024, e il soprano Tamara Ivaniš Zaplatić, trionfatrice, sempre lo scorso anno, al Concorso internazionale di Canto cameristico Seghizzi, che sarà sul palcoscenico assieme al pianista Raimondo Mazzon. Francese, il Trio Nebelmeer è formato da Arthur Decaris al violino, Florian Pons al violoncello e Loann Fourmental al pianoforte. Eseguirà il “Notturno” di Schubert e l’op. 49 n. 1 di Mendelssohn, ma il programma si completerà con l’interpretazione di alcuni lieder schubertiani. Il giorno successivo è poi atteso “Un viaggio attraverso note musicali fra Giappone, Francia e Italia” e, in questo caso, protagonista sarà Ryutaro Suzuki, vincitore del Concorso pianistico internazionale Piano Fvg del 2022 che si cimenterà con pagine di Domenico Scarlatti, Debussy, Otaka, Chopin e Liszt.
Quindi, martedì 27 maggio sarà la volta di Raphaël Horrach alla tromba, primo premio al Concorso internazionale Città di Porcia 2024, e di Jayden King, che, sempre lo scorso anno, è stato finalista al Concorso internazionale Piccolo Violino Magico. E, ad accompagnarli, ci sarà l’Orchestra dell’Accademia d’archi Arrigoni diretta da Domenico Mason.
Poi, “Quinta Giusta” andrà avanti in ottica sinergica con altri concerti promossi direttamente dalle realtà aderenti al progetto: si svolgeranno a Trieste, Porcia, Conegliano e Gorizia. Nell’incontro di ieri, si è comunque posto l’accento su quelli ideati per Go!2025. C’erano gli assessori comunali Patrizia Artico e Fabrizio Oreti, oltre, ovviamente, agli esponenti delle realtà che realizzano le cinque iniziative alla base della kermesse: i direttori artistici del Premio Trio di Tieste, Fedra Florit, di Piano Fvg, Davide Fregona, del “Città di Porcia”, Giampaolo Doro, oltre ai presidenti dell’Accademia d’archi Arrigoni (che dà vita al Piccolo violino magico), Sante Fornasier, e dell’associazione Seghizzi, Roberto Madotto. È stato inoltre trasmesso un videomessaggio del vicepresidente della Regione, e suo assessore alla Cultura, Mario Anzil, che ha parlato di «una straordinaria opportunità per valorizzare i vincitori dei concorsi internazionali organizzati in Friuli Venezia Giulia», evidenziando come essa «offra ai giovani talenti l’occasione per confrontarsi con le realtà musicali più prestigiose e per aprirsi a nuova opportunità professionali». . —
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