Quello di Prodolone per ora l’unico caso di influenza aviaria

SAN VITO. Focolaio di influenza aviaria individuato in un allevamento familiare a Prodolone di San Vito: Comune e Aas 5 hanno diffuso un volantino che indica le misure precauzionali per evitare che...

SAN VITO. Focolaio di influenza aviaria individuato in un allevamento familiare a Prodolone di San Vito: Comune e Aas 5 hanno diffuso un volantino che indica le misure precauzionali per evitare che il virus si diffonda in particolare agli allevamenti industriali. «Non c’è alcun pericolo per la salute pubblica, anche rispetto ai prodotti di origine avicola (carne e uova) presenti sul mercato», hanno ricordato il sindaco Antonio Di Bisceglie e l’assessore all’ambiente, Giovanna Coppola. L’Aas 5 ha già effettuato campionamenti in alcuni allevamenti nella fascia di protezione e all’esterno: l’analisi di tre di essi ha dato esito negativo. Per ora, dunque, l’unico focolaio accertato è quello di Prodolone.

Nel volantino sono elencate le misure precauzionali rese note ieri, in virtù dell’istituzione, da parte della Regione, di una zona di protezione (raggio di 3 km) e sorveglianza (10 km). In particolare, sono vietati fiere, mostre e mercati con pollame o altri volatili in tutta la regione. Nella zona di protezione, i capi vanno tenuti dentro un edificio o almeno confinati, per evitare il contatto con volatili selvatici. In via precauzionale, sino a quando resterà il rischio infezione, è consigliata la macellazione dei volatili sani per l’autoconsumo, evitando di accasarne di nuovi. Va evitato l’ingresso negli allevamenti altrui. I casi di mortalità anomala vanno segnalati al servizio veterinario dell’Aas 5. (a.s.)

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