Quasi mille soci all’assemblea della Bcc

Il vicepresidente della Regione Riccardi promette: un occhio di riguardo a Pordenone per garantirle l’identità che merita 

Quasi mille soci – 945 per l’esattezza, dei quali 20 per delega – hanno partecipato ieri all’assemblea della Bcc pordenonese in Fiera, per approvare il bilancio, destinare l’utile netto e determinare il numero dei componenti del cda, in vista della prossima elezione. Il bilancio fotografa una banca solida, in salute e radicata nel territorio, come ha confermato il direttore generale Gianfranco Pilosio, al primo posto, per volumi espressi, fra le attuali 10 Bcc del Fvg. Numerose le istituzioni presenti. Il neo-vicepresidente della Regione Riccardo Riccardi ha riconosciuto gli ottimi risultati ottenuti dalla Bcc Pordenonese e ha sottolineato il ruolo centrale della banca nell’economia del Nord Est. Riccardi ha anche dichiarato che l’amministrazione regionale appena insediata avrà un occhio di riguardo per l’area pordenonese al fine di garantirle l’identità che merita. C’erano anche i sindaci di Pordenone Alessandro Ciriani, di Azzano Decimo Marco Putto e di Pramaggiore Fausto Pivetta. Ciriani ha definito la Bcc «Banca per il territorio». «Qui si respira aria buona, aria di amicizia e di solidarietà, non si avverte l’odore dei soldi», ha sintetizzato lo spirito della Bcc il socio Guglielmo Michetti. Cooperazione, mutualità e localismo caratterizzeranno il piano strategico anche nel prossimo triennio, come ha annunciato il presidente Walter Lorenzon. La Banca, ha detto Lorenzon, sente la responsabilità di essere il riferimento economico locale ed è per questo che non si volta dall’altra parte quando le comunità chiedono risposte. Entro l’estate sarà aperto uno sportello virtuale a Jesolo e a Eraclea Mare un bancomat evoluto. Grande il sostegno alle realtà locali,ha aggiunto il vicepresidente Mauro Verona: oltre 482 mila euro per 490 erogazioni (oltre 3,8 milioni negli ultimi 5 anni) a favore del mondo dell’associazionismo, del volontariato, della scuola, del sociale e delle istituzioni del territorio, senza contare il sostegno al tessuto sociale tramite l’operato della Fondazione Bcc pordenonese e dell’Associazione San Pietro apostolo onlus.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto