Psi, Stefano Nazzi confermato segretario provinciale

Ritorno incisivo del partito sul territorio e organizzazione di una serie di eventi, tra cui l’innovativa istituzione della Consulta degli Amministratori di area laico-socialista: sono alcuni dei...

Ritorno incisivo del partito sul territorio e organizzazione di una serie di eventi, tra cui l’innovativa istituzione della Consulta degli Amministratori di area laico-socialista: sono alcuni dei punti forti evidenziati da Stefano Nazzi, confermato segretario del Direttivo provinciale del Psi.

Nazzi ha parlato alcuni giorni fa al Congresso provinciale del Psi, a Udine, davanti a una quarantina di iscritti e del segretario regionale Andrea Castiglione, in un incontro che aveva fatto da prologo al Congresso nazionale del partito convocato a Salerno dal 15 al 17 aprile.

Dopo un lungo e articolato dibattito, il segretario uscente è stato quindi rinnovato all’unanimità. I principali temi trattati durante la discussione vanno dalla nuova Riforma regionale sanitaria, alla nuova Legge elettorale nazionale meglio conosciuta come “Italicum”, e dalla Riforma regionale delle politiche abitative, alla questione delle Unioni territoriali intercomunali “Uti”.

Ed è proprio sulle Uti che coloro che sono intervenuti hanno manifestato forti perplessità, pur ravvisando la necessità non più rinviabile, alla luce dell’eliminazione delle Province, della Riforma degli enti locali. Secondo qualcuno, la Regione avrebbe dovuto puntare però maggiormente a promuovere le “fusioni” dei Comuni, soprattutto quelli di piccole dimensioni, tralasciando le “unioni”, «che una volta istituite – è stato detto – rischiano, in assenza di correttivi, di trasformarsi in 18 miniprovince, con apparati burocratici molto pesanti e molto potenti».

Nazzi ha auspicato un maggiore coinvolgimento del Psi con le altre forze del centro sinistra nell’azione politica a livello regionale. Il tutto, specie in vista delle prossime scadenze elettorali del 2018: le comunali a Udine e le regionali.

Per il Congresso nazionale erano stati votati come delegati Stefano Nazzi e Andrea Castiglione per la mozione che si richiama al segretario nazionale Riccardo Nencini, che ha per titolo “Sinistra libera e responsabile”.

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