Prova del cuoco, l’asparago bianco vince in tv

TAVAGNACCO. Gli asparagi di Tavagnacco hanno conquistato il pubblico di Raiuno. I piatti presentati dagli chef del ristorante “Al Grop” hanno sbaragliato la concorrenza del Trentino Alto Adige vincendo la sfida tv lanciata dalla popolare trasmissione “La prova del cuoco”, condotta da Antonella Clerici.
Simona Del Fabbro e Ramon Gigante hanno preparato in diretta un cuore di patate con asparagi e un gulasch rivisitato con vitello e asparagi. Due piatti che sono piaciuti molto al pubblico, che ha premiato la rappresentanza di Tavagnacco facendole vincere la puntata e dandole la possibilità di tornare in tv giovedì per una nuova sfida. Con gli chef del ristorante “Al Grop”, a Roma sono volate 4 ragazze della Pro loco (Elisa Balzano, Ilaria Bertoldi, Alessia Cossettini e Giulia Moreale), che indossando i costumi tipici friulani hanno rappresentato le tipicità di Tavagnacco presentando anche gli asparagi bianchi del territorio. «E’ stata una bella esperienza, emozionante – racconta Simona Del Fabbro –. Abbiamo preparato due piatti tipici del nostro ristorante, ovviamente a base di asparago bianco e siamo riusciti a passare il turno. Ora decideremo quali pietanze presentare la prossima volta, intanto ci godiamo questo risultato».
Del Fabbro è rimasta colpita dall’organizzazione della trasmissione tv: «Antonella Clerici – continua – è una brava padrona di casa, sa mettere a proprio agio le persone. Tutto è molto curato: ci sono venuti a prendere in albergo con un pulmino per accompagnarci agli studi, poi ci hanno portato all’aeroporto. In trasmissione sembrava di essere in una cucina vera. Esperienza piacevole, dunque,per nulla faticosa o stressante, che ci ha permesso di conoscere e farci conoscere».
Grazie ai piatti del “Grop”, durante in tv si è parlato dell’asparago bianco di Tavagnacco, che tra meno di un mese sarà protagonista della tradizionale festa, giunta alla 77esima edizione. Contenta per l’esperienza fatta anche una delle volontarie della Pro loco, Elisa Balzano: «Ci siamo divertiti e abbiamo rappresentato il Friuli, meglio di così – afferma –... Tutti siamo rimasti colpiti dalla grande organizzazione del programma».
Alessandro Cesare
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