Prodotti surgelati venduti per freschi nei ristoranti etnici: denunce e chiusure

UDINE. I carabinieri del Nas di Udine (il Nucleo antisofisticazioni e sanità) hanno effettuato una serie di controlli sui locali che offrono cibi etnici e, al termine dell’attività, hanno denunciato il legale responsabile di un’attività di ristorazione etnica che si trova nel Cividalese - si tratta di un cittadino pakistano - perchè, in base a quanto è emerso durante le verifiche, avrebbe detenuto, per la successiva somministrazione prodotti congelati indicati sulla lista delle vivande come “freschi”, peraltro, in cattivo stato di conservazione.
Inoltre, nell’ambito di altre ispezioni, sono stati sequestrati complessivamente 15 chilogrammi di alimenti e per due ristoranti è stata disposta (in accordo con il Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria) l’immediata chiusura per carenze di igiene nei locali destinati alla manipolazione delle preparazioni e per la omessa attuazione delle procedure sulla tracciabilità degli alimenti.
Analoghi controlli sono stati effettuati anche a livello nazionale e, in media, sono emerse irregolarità in quasi la metà dei ristoranti etnici.
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