Procure: Danelon a capo di Udine, De Nicolo di Trieste
È Claudia Danelon il nuovo procuratore udinese facente funzioni. Ha preso servizio nel suo nuovo ruolo ieri, giorno in cui il magistrato goriziano Antonio De Nicolo ha lasciato la guida del palazzo in via Lovaria e si è insediato nell’ufficio al secondo piano del palazzo di giustizia di Foro Ulpiano riservato al procuratore capo di Trieste, che fu, fino alla primavera scorsa, occupato da Carlo Mastelloni.
De Nicolo era approdato alla Procura di Udine nel giugno 2015. Per la pubblicazione del posto vacante, bisognerà comunque attendere la fine di novembre o i primi giorni di dicembre, anche perché ci sono già altri uffici direttivi sguarniti che attendono le nomine. Sono ovviamente in molti, dentro e fuori regione, ad ambire alla guida della Procura udinese. Nel frattempo, sarà Claudia Danelon a guidare i pm.
Originaria di Socchieve, 56 anni, dal dicembre del 1998 è in servizio alla Procura di Udine dove ha maturato una notevole esperienza, guadagnando l’apprezzamento degli ambienti giudiziari, friulani e non.
Nell’ottobre di due anni fa la sua nomina a procuratore aggiunto è stata ufficializzata con delibera del plenum del Consiglio superiore della magistratura, valorizzando una risorsa interna all’ufficio di via Lovaria.
Da ieri, Danelon è procuratore facente funzioni, ma continuerà ad essere anche coordinatrice del gruppo di lavoro finanziario e di quello dei reati contro la pubblica amministrazione. Un compito gravoso che somma tutte le funzioni proprie del procuratore della Repubblica a quelle relative all’attività giudiziaria. Ma non sono le uniche novità riguardanti la Procura di Udine che, nei giorni scorsi, ha salutato Annunziata Puglia, già sostituto procuratore della Repubblica al Tribunale di Gorizia, che è andata in quiescenza. Era a Udine dal febbraio del 2009. E si attende a giorni il decreto di trasferimento di un altro sostituto procuratore: si tratta di Viviana Del Tedesco che passerà alla Procura della Repubblica di Rovereto. —
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