Pro, approvato il bilancio Il 2016 sarà l’anno del pareggio

ROVEREDO. Animi distesi e sorrisi sulle labbra per il direttivo della Pro Roveredo durante l’assemblea dei soci, riunitasi l’altra sera al polifunzionale di via Carducci per l’approvazione del...

ROVEREDO. Animi distesi e sorrisi sulle labbra per il direttivo della Pro Roveredo durante l’assemblea dei soci, riunitasi l’altra sera al polifunzionale di via Carducci per l’approvazione del bilancio consuntivo 2015 e preventivo 2016, licenziati con i voti unanimi degli iscritti.

Il “buco” da decine di migliaia di euro creato dalle passate gestioni, ormai, si è assottigliato al punto che quest’anno – ci scommettono il presidente Rinaldo Pottino e la segretaria Sara Vita – sarà quello buono per arrivare al pareggio di bilancio.

Un traguardo possibile, nonostante nei mesi trascorsi siano emersi nuovi debiti dei quali l’associazione non era a conoscenza, riferiti sempre alle gestioni precedenti.

«Si tratta di 7.700 euro – ha spiegato il presidente Rinaldo Pottino – che la Pro loco deve al Comune di Roveredo per le utenze di acqua, luce e gas dei locali utilizzati per la sagra di San Bartolomeo. Negli anni anteriori al 2014 le bollette venivano emesse a nome del Comune, ma sarebbe toccato all’associazione pagarle: non è stato fatto, e ora tocca a questo direttivo sanare la situazione». Per cominciare a estinguere il debito, l’amministrazione ha trattenuto circa la metà dei 7 mila euro di contributi erogati alla Pro loco per il 2015: restano da pagare, con l’attivo che (ci si augura) risulterà quest’anno, ulteriori 4.200 euro.

«Li verseremo in piccole quote mensili, più una “maxi rata” a dicembre di 2.500 euro, che contiamo di saldare con gli utili della sagra. Il Comune ci ha ordinato di rientrare per fine anno perché è stato “bacchettato” dalla Corte dei conti».

Pendenze con le casse municipali a parte, rimangono 5.200 euro di debiti con i fornitori per l’edizione 2015 dei festeggiamenti agostani. Sarà chiuso tra quest’anno e il prossimo, infine, il finanziamento con gli istituti di credito: 6.700 euro per i quali è già stato concordato un piano di rientro.

L’utile della sagra, lo scorso anno, è stato di poco superiore ai 6 mila euro ma, grazie agli introiti delle altre manifestazioni, la Pro loco è stata in grado di abbattere i debiti pregressi per 10 mila euro: di questo passo, l’auspicio di chiudere con un pareggio di bilancio (o quasi) il 2016 potrebbe finalmente diventare realtà.©RIPRODUZIONE RISERVATA

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