Privacy sui voti? Vale anche per i genitori

Copernico, Deganutti e Marinoni non comunicano le valutazioni positive dei rimandati
Privacy nelle scuole: scoppia il caso degli studenti rimandati ai quali viene negata l’informazione sui voti positivi che restano top secret fino a settembre. Succede al liceo Copernico, al Deganutti e al Marinoni dove, a differenza delle altre scuole superiori, neppure i genitori possono prendere visione delle pagelle provvisorie: la comunicazione è rinviata a dopo lo scrutinio finale.


Nella giungla delle circolari, dei regolamenti e delle normative, ogni preside si muove a modo proprio. Il quesito è: i voti positivi riportati dagli studenti con il giudizio sospeso si possono pubblicare sui tabelloni? «Si» risponde con estrema certezza la dirigente scolastica del liceo classico Stellini, Anna Maria Germini, citando il Regolamento sulla valutazione degli studenti che recita: «Nello scrutinio finale il consiglio di classe sospenderà il giudizio degli alunni che non hanno conseguito la sufficienza in una o più materie, senza decidere immediatamente la non promozione, ma comunicando i risultati conseguiti nelle altre materie».


Questi risultati, invece, al Copernico, al Deganutti e al Marinoni non solo non vengono esposti, ma neppure riferiti ai genitori che vogliono conoscere la situazione scolastica dei loro figli. «Comunichiamo solo i voti negativi perché lo scrutinio non è chiuso – spiega la dirigente scolastica del Marinoni, Ester Iannis –. A chi mi chiede i voti positivi rispondo che il giudizio è sospeso e lo invito ad aspettare settembre».


Come lei si comportano i dirigenti del Deganutti, Anna Maria Pertoldi, e del Copernico, Andrea Carletti che precisano: «Applichiamo l’ordinanza ministeriale 92/07 che per i ragazzi con il giudizio sospeso non prevede la pubblicazione dei voti positivi». Tra queste due posizioni non manca la tesi intermedia applicata al liceo Marinelli, allo Stringher e al Malignani dove i genitori hanno ricevuto una lettera contenente tutti i voti, sia quelli negativi che quelli positivi.


Al magistrale Percoto, all’istituto Ceconi e al liceo classico europeo Uccellis, invece, le valutazioni sono disponibili nelle segreterie su richiesta dei genitori e degli stessi studenti. Più completo l’istituto Zanon che, sempre su richiesta, non esita a consegnare il certificato di studio. Tutto pubblico all’istituto d’arte Sello che ha interpretato la normativa allo stesso modo della dirigente del classico Stellini. «Nei tabelloni – puntualizza il collaboratore del preside, Giovanni Morelli – gli studenti con giudizio sospeso trovano solo i voti positivi. Sui voti negativi, invece, hanno ricevuto le motivazioni a casa».

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