Premio Vigilia di Natale 2018 a un medico e due ex pugili

I riconoscimenti andranno a Mario Sorrentini, Giuseppe Martucci e Gino Martinis Venerdì la cerimonia. Il sindaco: «Esempio per la generazione dei più giovani»



Tre “pesi massimi” nella vita e nella loro attività. E mai come quest’anno il gergo del pugilato si addice perfettamente per raccontare i designati del Premio Vigilia di Natale 2018, visto che due su tre provengono proprio dal mondo della boxe.

Appuntamento venerdì pomeriggio alle 18.30 nella sala consiliare con la 33esima edizione del riconoscimento istituto dal Comune di Latisana con l’intento di onorare quelle personalità che si sono particolarmente distinte «nei campi ove si applica l’umano ingegno», che sia scienza, cultura, sport o spettacolo.

E se per l’edizione 2018 come detto due designati appartamento al mondo dello sport, Gino Martinis e Giuseppe Martucci, il terzo è un medico, Mario Sorrentino.

«Con il Vigilia di Natale l’amministrazione comunale ha l’opportunità di incontrare la proprio comunità per rendere onore a tutti quei concittadini che si sono distinti nel mondo per meriti ed eccellenza – commenta il sindaco di Latisana, Daniele Galizio, anticipando i nomi dei designati così come scelti dalla Giunta ieri pomeriggio – per tutti noi è importante poter constatare e con questo premio anche riconoscere che anche in una piccola cittadina di provincia si possono sviluppare talenti, in grado di far crescere in questo caso specifico la medicina e lo sport ad ampi livelli. Per la Giunta ogni anno scegliere i destinatari del premio è un’azione di impegno e responsabilità perché agli insigniti del Vigilia di Natale, iscritti in un Albo d’onore, viene conferito di fatto un riconoscimento morale che li porta a esempio per le generazioni più giovani».

Il medico chirurgo Mario Sorrentino, direttore della struttura complessa di chirurgia generale dell’Aas i 2 Bassa Friulana – Isontina, già direttore della chirurgia dell’ospedale di Latisana, con all’attivo oltre 5 mila interventi, è stato individuato fra i destinatari del premio per l’altissima qualità della sua opera a favore della salute delle persone, «con capacità, impegno e passione si è distinto nella professione medica, contribuendo a dare lustro e prestigio all’ospedale di Latisana».

Il pugile Giuseppe Martucci, scelto «per aver onorato con la sua carriera pugilistica la boxe latisanese», dopo una soddisfacente carriera dilettantistica nel 1973 diventa professionista e conquista il titolo di campione del Nord Italia peso super piuma. E alla boxe si è dedicato completamente anche dopo aver appeso i guantoni al chiodo, come preparatore nella storica associazione sportiva Boxe Latisana.

Terzo designato Gino Martinis, campione italiano negli anni Sessanta dei pesi massimi, titolo che corona una carriera dilettantistica di prim’ordine, culminata nella partecipazione ai campionati mondiali di Monaco di Baviera con la nazionale azzurra militare. Già campione d’Italia “Novizi”, partecipa alle preolimpiche di Rimini, arrivando secondo e a Milano, dove vince e partecipa ai campionati i di Cagliari. Anche a lui venerdì la consegna del Vigilia di Natale «per aver onorato con la sua carriera pugilistica la boxe latisanese».



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