Il Premio De Sanctis al Bluenergy Stadium di Udine: Friuli e sostenibilità binomio vincente
La cerimonia a Roma. Magda Pozzo: «Siamo consapevoli di essere un modello per il nostro impegno a 360 gradi per la sostenibilità». A consegnare il riconoscimento è stato Dino Zoff

«È una giornata per noi storica». Parole di Magda Pozzo pronunciate a Roma, a margine della cerimonia di assegnazione del Premio De Sanctis in quel di Palazzo Chigi. Il 2025 è davvero un anno trionfale per quello che una volta era semplicemente lo Stadio Friuli di Udine e che, nell’arco degli ultimi dieci anni, si è trasformato nel Bluenergy Stadium, punto di riferimento capace di ospitare la Nazionale, la Supercoppa europea, il rugby di alto livello, oltre alla Serie A di calcio.
Non solo. «Siamo consapevoli di essere un modello per il nostro impegno a 360 gradi per la sostenibilità – ha proseguito Magda Pozzo –, ma ricevere il Premio De Sanctis a Palazzo Chigi ci rende molto felici. Ci gratifica essere un orgoglio per Udine, il Friuli Venezia Giulia e l’Italia intera».

Parole pronunciate alla presenza di Susanna Curti, presidente del Consiglio di amministrazione di Bluenergy Group Spa che ha abbracciato il progetto del club bianconero sul “futuro green” dell’impianto dei Rizzi, al quale ha voluto contribuire anche attraverso un accordo di naming rights.
Insomma, se sotto il profilo strettamente sportivo l’Udinese ha un andamento altalenante, dal punto di vista della programmazione e delle iniziative per rendere lo spettacolo calcio virtuoso, il club bianconero si conferma all’avanguardia, come conferma l’assegnazione del Premio De Sanctis Sostenibiltà, assegnato dall’omonima fondazione presieduta da Francesco De Sanctis che dal 2009 individua le eccellenze anche nel campo della letteratura, delle scienze economice, della salute sociale, dei diritti umani in collaborazione con le istituzioni dello Stato, tanto che martedì 25 novembreieri, l’evento si è svolto nella Sala Verde del palazzo del Governo, alla presenza del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
Magda Pozzo ha ricevuto il riconoscimento dalle mani di uno degli ambasciatori del calcio friulano, Dino Zoff, sotto gli occhi del presidente Figc, Gabriele Gravina, e del Direttore esecutivo Uefa per la Sostenibilità, Michele Uva. «Il nostro è un progetto che ha ripensato radicalmente il concetto di stadio, visto come spazio sostenibile, innovativo, inclusivo e responsabile – ha aggiunto Magda Pozzo –. Nella motivazione, la giuria ha sottolineato il rilievo delle componenti infrastrutturali, su tutte il parco solare realizzato insieme a Bluenergy sul tetto dello stadio, ma anche quelle culturali, osservando come la sostenibilità sia ormai integrata nei valori aziendali di Udinese Calcio, nei programmi rivolti ai giovani e in ogni momento della vita del club»
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