Premariacco, con Trentin si volta pagina

Già vicesindaco, nella prima fase dello spoglio è stato testa a testa ma l'ha spuntata, alla fine (per 109 voti)
Udine 08 Maggio 2015 candidati sindaci di premariacco al MV © Petrussi Foto Press - Massimo Turco
Udine 08 Maggio 2015 candidati sindaci di premariacco al MV © Petrussi Foto Press - Massimo Turco

di Lucia Aviani

PREMARIACCO. Si volta pagina. Nella prima fase dello spoglio è stato testa a testa ma l'ha spuntata, alla fine (per 109 voti), il 45enne Roberto Trentin, già vicesindaco (per sette anni, dal 2005 all'aprile 2012), ora nuovo primo cittadino del Comune alle porte di Cividale.

Geometra, leader della lista "Vivere Premaricco", unico fra i tre competitor a risiedere in loco - come del resto tutti i candidati consiglieri -, Trentin ha raccolto 903 preferenze, pari al 37,88% dei consensi. Elisabetta Basso, leader di uno schieramento espressione della minoranza consiliare uscente ("Per il bene Comune"), si è fermata a quota 33,31%, per complessivi 794 voti; Demis Ermacora, infine (incarnazione della linea della continuità amministrativa, con la lista "Per Premariacco"), è stato scelto dal 28,82% degli aventi diritto (gli hanno dato fiducia 687 abitanti).

In testa alla scaletta dei più votati, nella lista vincitrice, Dolores Zuccolo (156 consensi), Silvia Riosa (99), Ferruccio Sinicco (89), Elena Osgnach (75); nella squadra della Basso si sono distinti Michele Moret e Monika Drescig (consiglieri di minoranza uscenti e riconfermati: hanno ottenuto, nell'ordine, 165 e 154 voti), in quella di Ermacora l'ex sindaco Rocco Ieracitatano (per lui 178 preferenze) e un esponente della sua giunta, Gabriele Dal Bò (66); entrambi siederanno sui banchi dell'opposizione. Forte la soddisfazione del vincitore, che aveva peraltro fatto intendere - alla vigilia della consultazione elettorale - di confidare in un buon esito della stessa sull'onda dell'alta partecipazione ai comizi tenuti sul territorio.

«Sono consapevole - dichiara Trentin - di aver assunto un ruolo importante, stante l'imminenza della riforma degli enti locali. Auspico che le opposizioni si rendano conto che è il momento della collaborazione e che vengano abbandonati quei personalismi che hanno rappresentato il tema dominante della campagna elettorale. Il primo impegno, adesso, sarà quello di trovare un segretario comunale, posto che Premariacco ne difetta da troppi mesi; cercheremo subito contatti con i municipi di Buttrio e Moimacco, con i quali precedentemente la figura era condivisa».

I tempi per la formazione dell'esecutivo si annunciano brevi: «Entro la prossima settimana la squadra sarà pronta - annuncia Trentin -: ho le idee sufficientemente chiare su professionalità, capacità e disponibilità. Ora dovremo valutare le preferenze e chiudere il cerchio». Quel che è certo è che la giunta lieviterà, salendo dai precedenti 3 assessori a quota 5.

«I costi non stanno lì - motiva il primo cittadino -. Un numero maggiore è sinonimo di maggiore democrazia». Intanto il team del neo-sindaco si gode il successo. La vittoria è stata festeggiata ieri sera, all'Antica Corte Contadina, a Premariacco. Gli avversari fanno buon viso: «Siamo dispiaciuti, inutile nasconderlo - commenta Elisabetta Basso -, anche perché per essere i "terzi incomodi" comparsi all'ultimo minuto abbiamo avuto un riscontro importante. Riconosciamo la vittoria di Roberto e gli auguriamo buon lavoro, annunciandogli un'opposizione vigile e attenta». Demis Ermacora: «Il voto dell'elettorato è sacro, prendiamo atto della scelta dei cittadini. Noi, certamente, continueremo a impegnarci al massimo per la nostra comunità».

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