Positiva al virus, viene ricoverata in quattro diversi ospedali: muore il giorno in cui dimettono il marito

FAGAGNA. Fagagna piange la scomparsa di Giliola Pegoraro Domini, di 75 anni. La donna era stata ricoverata all’ospedale di San Daniele assieme al marito, dopo che entrambi erano risultati contagiato dal Covid. Dopo un travagliato percorso, all’interno degli ospedali delle regione, è morta nel nosocomio di Gorizia mercoledì scorso, lo stesso giorno in cui il marito era tornao a casa guarito dal virus.

Un’odissea quella di Giliola Pegoraro Domini cominciata all’ospedale di San Daniele, dove era stata ricoverata il 13 ottobre scorso. Dalla struttura sanitaria collinare, infatti, era stata trasferita all’ospedale di Palmanova, da dove dopo pochi giorni la donna era stata trasportata al Santa Maria della Misericordia di Udine. Da qui, infine, un ulteriore trasferimento per essere stata accolta nell’ospedale civile di Gorizia dove è deceduta. Un ulteriore travaglio sofferto dalla donna e dalla sua famiglia.

Giliola era una mamma speciale, abbracciata dall’amore dei suoi tre figli e dal marito, di carattere solare sempre pronta al sorriso, generosa e innamorata della sua famiglia alla quale ha dedicato tutta la sua vita.

Nata a Fagagna nel 1945 ha qui vissuto la sua giovinezza poi ha incontrato Gilberto l’amore della sua vita. Dopo il matrimonio ha vissuto per diversi anni a Tarvisio. Poi il rientro nel capoluogo collinare dove assieme ai familiari si è stabilita definitivamente.

La vicinanza al dolore della famiglia di Giliola Pegoraro e anche di Mario Fabbro viene espressa dal vicesindaco Sandro Bello a nome suo personale, del sindaco Daniele Chiarvesio e di tutta l’amministrazione comunale di Fagagna.

Giliola Pegoraro verrà salutata per l’ultima volta dai fagagnesi, dalle persone che le hanno voluto bene, lunedì alle 15 nella chiesa di San Giacomo di Fagagna.

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