Porte chiuse in Consiglio a Udine per Belviso. Franz: non sappiamo se scrive lui il Perbenista

UDINE. Consiglio segreto sul caso Marco Belviso. «Il tema è delicato», ha detto il presidente del consiglio Enrico Berti. «È una questione di privacy quindi siete tutti invitati a uscire. Sarà anche spenta la diretta streaming».
Da discutere c’è l’interrogazione firmata dal consigliere Enrico Bertossi (Prima Udine) su i “Rapporti con Confcommercio, UdineIdea e le associazioni di via. «L’amministrazione si è giustamente attivata per promuovere l’economia cittadina sostenendo Confcommercio, UdineIdea e le associazioni di via tra commercianti ed esercenti.
L’addetto stampa del sindaco – aggiunge Bertossi – nelle sue attività personali e sulle pagine Facebook de Il Perbenista e Borgo dei Pecile oltre ai suoi profili personali e al sito internet Il Perbenista conduce incessantemente da settimane una campagna ostile e molto politicizzata contro Confcommercio, UdineIdea e l’associazione “Villaggio dei Pecile” che organizza con successo da anni alcune iniziative.
Sul Messaggero Veneto è apparsa la notizia che il neonato comitato “Borgo dei Pecile residenti e imprenditori per il rilancio della zona” punta ad aiutare l’amministrazione comunale nel rilancio del centro storico».
Bertossi, quindi, ha chiesto al sindaco se «quanto scritto e promosso dal suo addetto stampa è condiviso, concordato o perlomeno accettato dall’amministrazione.
Se in osservanza al codice di comportamento del Comune (i dipendenti sono tenuti alla massima lealtà e correttezza, a non riportare o utilizzare al di fuori dei proprio compiti informazioni acquisite e ad astenersi da qualsiasi dichiarazione che possa danneggiare l’immagine del comune, saranno presi provvedimenti disciplinari e se sempre il sindaco non ritenga il caso di scoraggiare il proliferare di polemiche sul territorio».
L’assessore alle Attività produttive, turismo e grandi eventi, Maurizio Franz, che in aula ha risposto alle domande di Bertossi, non ha voluto, poi, rilasciarci nessuna dichiarazioni, ma come confermato dallo stesso Enrico Bertossi e da altri consiglieri l’assessore ha assicurato «ottimi rapporti tra amministrazione e associazioni, di non concordare con la linea Belviso, che interviene come privato cittadino». Franz ha anche aggiunto – ha spiegato il rappresentante di Prima Udine – che «non è sicuro sia lui a gestire la pagina de Il Perbenista».
Bertossi infine commenta: «Il proliferare di sigle in contrasto con associazioni esistenti e operative da anni grazie alla buona volontà di commercianti, artigiani ed esercenti, genera confusione e danneggia chi lavora sul territorio. L’economia della città ha bisogno – ha aggiunto – di serenità e unità di intenti, non di polemiche artefatte e divisive».
In apertura di seduta è stata discussa un’altra interrogazione relativa alla posizione di Assostampa Fvg in merito alle procedure selettive avviate dal Comune per l’assunzione di due giornalisti e un istruttore amministrativo: il primo cittadino, Pietro Fontanini, ha replicato di non aver ricevuto, al protocollo o in altri uffici, una comunicazione da parte dell’Associazione della stampa, e di aver usufruito della possibilità, come ogni amministratore, di scegliere – dopo il necessario controllo delle procedure e diversi colloqui, le due figure professionali che fanno parte dello staff del sindaco.
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