Pordenone, va in pensione un altro storico primario: ultimo giorno di lavoro per Roberto Spaziante

Ultimo giorno di lavoro al Santa Maria degli Angeli per il dottor Roberto Spaziante, primario del reparto di medicina nucleare e del dipartimento di medicina dei servizi.
Si allunga l’elenco delle figure apicali lasciate scoperte, con oltre 20 primari mancanti, mentre tra oggi e lunedì sono in programma due colloqui per individuare nuovi direttori. Spaziante lascia l’incarico prima della scadenza: ha già maturato il diritto alla pensione, ma era rimasto in azienda con la prospettiva di starci sino a maggio 2023. A settembre, invece, ha comunicato l’intenzione di ritirarsi a fine anno. Un addio che comporta anche il passaggio della medicina nucleare dalla Asfo al Cro.
L’ex direttore generale della Aas 5 Giorgio Simon ricorda che Spaziante si era messo a disposizione al momento della sua nomina. «È allora che sono nate una grande collaborazione e una grande amicizia oltre all’idea di una direzione allargata per dare spazio, oltre che ai quattro direttori previsti per legge, anche a chi si occupava di cure primarie, Antonio Gabrielli, di strutture intermedie, Giorgio Siro Carniello, e di ospedale, Roberto Spaziante. Grazie a lui ho messo insieme un gruppo basato sul principio che idee e intelligenze diverse, anche molto diverse, non potessero che arricchire la direzione dell’azienda.
Con Roberto abbiamo pensato alla radiologia a domicilio, ai referti on line, alla chirurgia robotica, alla scelta dei primari e a molti altri progetti. A lui avevo affidato anche il complicato compito dei rapporti con il Cro, da cui è nata, per esempio, la reperibilità congiunta per l’ematoncologia.
Con il suo pensionamento prima del tempo se ne va una persona che ha fatto la storia dell’ospedale e dell’azienda. Ancora grazie». Due i concorsi per primario in programma in questi giorni. Per stamani sono stati convocati i candidati per la guida del reparto di medicina dell’ospedale di Spilimbergo, scoperto ormai da anni: sono cinque i medici ammessi alla prova. Lunedì, invece, sarà la volta di radiologia di Pordenone dopo l’addio di Silvia Magnaldi a inizio anno: i candidati sono otto. Selezioni che si tengono nonostante il Covid, dal momento che le misure di legge impediscono a eventuali candidati positivi di partecipare, con il rischio di ricorsi.
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