Pordenone, il cane “Sir” trova la droga nel parco Querini

PORDENONE. I carabinieri del Norm della Compagnia di Pordenone, insieme a due unità cinofile antidroga di Torreglia, hanno controllato sabato mattina i parchi pubblici della città per la ricerca di sostanze stupefacenti e per monitorare, in particolare, la presenza di extracomunitari richiedenti protezione internazionale che stazionano nelle aree ritenute più a rischio in materia di sicurezza e igiene.
Nel parco Querini, sotto i cespugli, il cane “Sir” ha fiutato la presenza di droga, che è stata subito sequestrata. Si trattava di diversi involucri in cellophane contenenti in tutto 31 grammi di marijuana e un grammo di hashish, verosimilmente nascosti da spacciatori che frequentano la zona.
L’attività di monitoraggio è proseguita alla stazione dei pullman in via Oberdan, poi in piazza XX Settembre e in piazzale Ellero, ispezionando bidoni, aree verdi e procedendo a identificare le persone ritenute di interesse. L’attività si è quindi spostata al parco di San Valentino dove si sono concluse le operazioni. Poche ore prima, a Cordenons, al termine di una perquisizione domiciliare mirata, i carabinieri avevano sequestrato ben 35 grammi di marijuana, detenuta per uso personale da S.A., 23 anni, che sarà segnalato al prefetto di Pordenone come assuntore.
In tutto sono state identificate ieri 25 persone, fra le quali 12 giovani di nazionalità afghana e pakistana, richiedenti protezione internazionale, senza riscontrare irregolarità.
Monitoraggio e controllo dei parchi pubblici e delle aree urbane ritenute a rischio, così come i servizi antidroga, proseguiranno con l’ausilio dei reparti speciali dell’Arma anche nei prossimi giorni.
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