Porcia, vigili urbani contro i ladri e ronde virtuali sui social

PORCIA. Ronde “virtuali” per combattere l’escalation di furti sul territorio purliliese.
L’idea viene direttamente dai cittadini, ed è semplice quanto potenzialmente efficace: creare dei gruppi di messaggistica istantanea (tramite l'ormai diffusissima applicazione WhatsApp) per comunicare tra vicini di casa movimenti di persone o automobili sospette tra le abitazioni.
Ronde di quartiere 2.0, insomma, che non mirano certo a sostituirsi al prezioso lavoro delle forze dell'ordine, piuttosto a moltiplicare l’attenzione e la prevenzione, fattori importanti quando si tratta di contrastare la microcriminalità.
Il tutto sfruttando una piattaforma praticamente a costo zero. L’appello viaggia sul web, attraverso la pagina facebook “Sei di Sant’Antonio se...”, e non è un caso considerato che la frazione in questione è una delle mete favorite dai ladri, che ultimamente hanno intensificato le loro “visite” a Porcia e dintorni.
«Ho avuto un’idea che potrebbe essere d’aiuto a tutti – lancia la proposta un cittadino sulla pagina del noto social network –. Propongo di creare un gruppo dove scriverci se vediamo macchine o persone strane che girano. Già in vari quartieri di Pordenone lo si fa, attraverso WhatsApp».
Le adesioni, per questioni di privacy, si raccolgono in privato, ma c’è da scommetterci che non tarderanno ad arrivare, vista l’aria che tira ultimamente a Sant'Antonio.
L’importante, sottolineano le forze dell'ordine, è non limitarsi alle segnalazioni sui social: quando un colpo viene messo a segno, o anche solamente se si notano delle circostanze sospette, è opportuno rivolgersi il più tempestivamente possibile ai tutori dell’ordine.
Sempre in tema di sicurezza, intesa a 360 gradi, l’esecutivo del sindaco Giuseppe Gaiarin ha appena lanciato il progetto di “incentivazione alla performance” per gli agenti di Polizia locale.
Detto così non sembrerebbe, ma l’impegno che l’amministrazione chiede agli uomini e le donne del comandante Luciano Sanson è di assicurare (per chi se la sentirà) un monte ore di straordinari per garantire un controllo più capillare del territorio, specie nelle ore serali, con turni di pattugliamento “extra” (nella fascia oraria dalle 20 alla mezzanotte) da concordare con Polizia di Stato e Carabinieri.
Nel dettaglio, tra il mese di novembre e quello di dicembre si chiedono ai vigili 8 attività notturne, trenta di accertamenti sul tasso alcolemico, 8 controlli di polizia amministrativa e 20 di verifica dell'integrità del patrimonio pubblico e privato (nell’ottica di reprimere attività illecite e criminose), e infine la presenza del personale in servizio a sei manifestazioni pubbliche.
Per finanziare gli straordinari della Polizia locale, la Giunta comunale ha deliberato uno stanziamento pari a 8 mila euro.
Istituzioni e cittadini, insomma, lottano per la stessa causa: mettere un freno ai raid ladreschi che, solo negli ultimi giorni, hanno colpito almeno una decina di abitazioni purliliesi, dalle quali sono spariti contanti, monili e preziosi per un valore complessivo di parecchie migliaia di euro.
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