Piscina, adottato il progetto definitivo

AZZANO DECIMO L’esecutivo comunale ha adottato il progetto definitivo di costruzione della piscina, passaggio propedeutico all’avvio della procedura espropriativa e, quindi, della convocazione della...
ANTEPRIMA Lignano inaugurata la piscina
ANTEPRIMA Lignano inaugurata la piscina

AZZANO DECIMO

L’esecutivo comunale ha adottato il progetto definitivo di costruzione della piscina, passaggio propedeutico all’avvio della procedura espropriativa e, quindi, della convocazione della gara d’appalto. Successivamente a quest’ultima fase, il municipio avvierà il percorso che dovrebbe portare all’individuazione di uno o più investitori privati disposti a immettere capitali nel progetto, occupandosi poi anche della gestione della struttura natatoria.

Prosegue, dunque, l’iter di un’opera rispetto alla quale le opposizioni hanno più volte manifestato le loro perplessità, non intaccando, tuttavia, le certezze della maggioranza, che vuole fortemente la piscina. Complessivamente, la struttura avrà un costo pari a 4.950.000 euro, di cui la metà già a disposizione del Comune. Adottato il progetto definitivo, ora i competenti uffici del municipio predisporranno gli incartamenti necessari all’acquisizione delle aree in cui sorgerà l’impianto. Gran parte dei terreni sarà acquistata attraverso lo strumento della perequazione urbanistica, mentre per una piccola parte di proprietari si è reso necessario l’esproprio. «Proseguiamo il percorso avviato gli anni scorsi – spiega l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Gino Mascarin – con la speranza di concluderlo il prima possibile, anche se attualmente non ci è possibile fornire una data precisa per lo svolgimento della gara d’appalto». Gara d’appalto che costituirà l’ultimo passaggio prima di un momento di fondamentale: l’individuazione dei partner privati, imprescindibili per poter concretamente realizzare la piscina. Una strada questa che in altre realtà del Friuli occidentale (Fontanafredda) ha dimostrato di essere di difficile percorribilità e, quindi, dall’esito incerto.

In municipio, tuttavia, sono fiduciosi. «Attendiamo la convocazione della gara d’appalto – conclude Mascarin –. Soltanto dopo avvieremo la ricerca di investitori privati». Operazione che potrebbe appunto rivelarsi particolarmente complessa, alla luce anche e soprattutto della congiuntura economica attuale.(m.p.)

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