Piogge e temporali in Friuli, alberi crollati a Udine: l'allerta della Protezione civile

UDINE. Dopo il caldo afoso dei giorni scorsi, il maltempo è tornato a colpire il Friuli Venezia Giulia.
La Protezione civile ha diramato l'allerta su tutta la regione a partire dal pomeriggio di domenica, 23 luglio, finoalla mezzanotte di oggi, lunedì 24. Saranno possibili temporali diffusi, localmente forti e piogge da abbondanti a intense. La fase acuta è prevista per oggi, lunedì 24, dalle 8 alle 20.
Secondo gli esperti della Protezione civile, durante la fase acuta di lunedì ci potrebbero essere locali situazioni di crisi nella rete idrografica minore e di drenaggio urbano, nonché fenomeni di instabilità dei pendii, interruzioni della viabilità e problematiche connesse ai possibili colpi di vento durante i temporali.
UDINE E PROVINCIA
Il centralino del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Udine è stato subissato di chiamate nelle prime ore della mattina: sono state oltre quaranta le richieste di intervento arrivate da tutta la provincia. Venticinque gli interventi effettuati: i pompieri hanno operato nel parcheggio dell'ospedale Santa Maria della Misericordia, in via Cadore di fronte all'istituto Bertoni, in via Martignacco, via delle Scienze, piazza Matteotti, via Micesio, via val di Resia, viale Palmanova, via Occioni, in tutti i casi per rimuovere alberi o rami caduti sulla strada. Un grosso albero è caduto anche in via del Pioppo.
Attorno a mezzogiorno i vigili del fuoco hanno lavorato per mettere in sicurezza un ramo pericolante in viale Duodo: l'arteria è rimasta chiusa per oltre mezz'ora, con ripercussioni sul traffico, regolato dalla polizia locale.
All’ospedale di Udine infiltrazioni si sono registrati nella hall e nei padiglioni più vecchi: gli addetti incaricati dall’Azienda sanitaria hanno immediatamente provveduto ad asciugare i pavimenti e delimitare le aree allagate con opportuna segnaletica. Non si registrano particolari disagi per gli utenti.
Allertate anche le squadre della Protezione civile in tutta la provincia. A Udine quattro uomini in azione dalle prime ore della mattina, con due mezzi. Allertati dalla polizia locale, i volontari hanno provveduto alla rimozione di alberi e grossi rami che erano caduti in via Pieri, via Ampezzo e via Tolmezzo.
Una momentanea tregua del maltempo ha permesso alle stesse squadre di operare in Chiavris e a Paderno, per la pulizia straordinaria di griglie di scolo che, in caso di intasamento, causano allagamenti sulle strade.
Chiuso il sottopasso di Pradamano mentre le piogge si stanno concentrando sulla provincia udinese dove, solo un mese fa l'ultima ondata di maltempo, ha colpito soprattutto la zona di Cividale. A San Daniele è rimasta chiusa via Aonedis: un albero, cadendo, ha abbattuto tre pali della Telecom. Disagi anche a Savalons di Mereto di Tomba, con strade allagate a causa dell'intensa precipitazione.
A Lignano alberi caduti nella zona del parco zoo: nessun danno alla struttura nè agli animali.
In alcune zone di Udine e a Reana il temporale ha fatto saltare la corrente elettrica. Situazione critica in autostrada dove si procede a velocità moderata (con la pioggia il limite è di 110) cautela in direzione Trieste-Venezia. Allagata la strada per Sammardenchia.
A Ontagnano, intorno alle 7.30, un camion che trasportava legna è uscito fuori strada, tra la rotonda sulla regionale 252 Napoleonica e il cavalcavia per l'A23 (in direzione Palmanova). Senso unico di marcia, invece, per i veicoli che transitano sulla Napoleonica: viabilità rallentata per la pioggia. La Protezione civile di Attimis è intervenuta per rimuovere dalla strada che porta a Porzus alcuni rami, caduti a causa del vento.
I colpi di vento associati ai temporali della mattinata hanno causato cadute d'alberi e ramaglie anche in alcuni comuni della pedemontana Pordenonese (Polcenigo e Caneva) e della zona collinare friulana (Colloredo di Montalbano, Moruzzo, San Daniele del Friuli). La Sala Operativa della Protezione civile regionale prosegue le operazioni di monitoraggio, di smistamento delle richieste di intervento e di coordinamento delle squadre comunali. Attualmente sono impegnati 45 volontari per interventi di taglio alberi e pulizia strade.
NEL PORDENONESE
La situazione si è rivelata già critica nella giornata di ieri, domenica 23. Un violento nubifragio con forti raffiche di vento si è abbattuto nel tardo pomeriggio su tutta la provincia di Pordenone e in particolare nell’area urbana del capoluogo, spezzando la cappa di caldo e afa che gravava ormai da giorni ma provocando anche diversi disagi. Una decina gli interventi, tra sopralluoghi e rimozioni di alberi e rami, per i vigili del fuoco del comando provinciale (QUI TUTTI I DETTAGLI)
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto