Pietrini lascia l’incarico a Lsm È Moras il nuovo presidente

La motivazione: impegni di lavoro. In consiglio la Lega aveva espresso dubbi sui costi La società in house del Comune ha chiuso il 2020 con un fatturato di 1,6 milioni
Chiara Benotti

sacile

È Domenico Moras il nuovo presidente di Lsm, la società comunale “in house”, dopo l’addio di Raul Pietrini che ha chiuso il 2020 con un fatturato di 1,6 milioni di euro.

«L’assemblea dei soci Livenza servizi mobilità ha preso atto dell’indisponibilità del presidente Raul Pietrini di proseguire nell’incarico – annuncia il sindaco Carlo Spagnol –. Questo, a causa di nuove esigenze legate alla attività imprenditoriale di Pietrini e al cospicuo impegno necessario agli incarichi per Lsm. Gli succede dopo due anni Domenico Moras: sacilese, 63 anni, con esperienza consolidata nelle società “in house”. Si occuperà dell’amministrazione Lsm e diversamente dal suo predecessore escluderà, invece, i settori legati a turismo, eventi, comunicazione».

Strade e ruoli separati: il nuovo presidente non si occuperà di comunicazione e marketing, che sono assegnati ai consulenti esterni Enrico Chiari e Stefano Boscariol.

Sui portafogli pubblici di Lsm è tornata la polemica nell’ultimo consiglio comunale il caso dei compensi “d’oro” a vertici è consulenti. «Facciamo i conti – ha proposto Alberto Gottardo consigliere leghista – in un anno di difficoltà economiche e sanitarie imposte dal Covid. L’aumento di 18 mila euro per l’amministratore unico Lsm, che guadagna 24 mila euro l’anno si unisce alle spese per i consulenti: 48.450 euro che il Comune sposta a carico della sua società partecipata».

La somma è facile per i costi di marketing, comunicazione e ufficio stampa. «Una spesa di 66.450 euro per comunicare – si è meravigliato Marco Bottecchia, capogruppo Lega –. Contestiamo la spesa e non il ruolo, considerato il periodo di lockdown anche per i consulenti dell’ufficio stampa Lsm».

Polemiche azzerata e ora aumentano i soci Lsm: il Comune di Brugnera un anno dopo l’ingresso del Comune di Polcenigo e l’assemblea dei soci approvato il bilancio 2020 della società.

«Ricordo che Lsm nel suo esordio dedicava l’impegno soprattutto alla gestione della sosta – precisato il primo cittadino –. Si sono aggiunti i servizi di manutenzione del verde, del demanio stradale, dell’ufficio turistico, poi degli impianti sportivi e degli eventi in città».

«La filosofia gestionale Lsm è quella della massima efficienza e del contenimento dei costi – continua il sindaco –, rispettare gli adempimenti di legge e la riorganizzazione del lavoro: una sfida vinta. La società ha visto progressivamente crescere il volume della produzione e del suo fatturato: 1,6milioni di euro nel 2020».

I soci esterni raddoppiano. «Lsm sta intervenendo per la valorizzazione dello stabile di proprietà in via Bertolissi, l’ex fabbricato Pradella – conclude Spagnol –. Come parcheggio multifunzionale in struttura». —



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