Piancavallo in festa per le Olimpiadi dei bambini

Anche Piancavallo, come Rio, ha le sue Olimpiadi. Sabato una settantina di aspiranti atleti tra i 6 e i 12 anni ha preso parte alla sesta edizione delle Olimpiadi dei bambini, tradizionale giornata di giochi organizzata dalla Piancavallo 1265 da un’idea di Andrea Babbo, con il supporto dei maestri di sci della località turistica.
Un’intera giornata all’insegna di gioco e sport che ha visto i giovanissimi suddivisi in 8 squadre di 8 atleti – contrassegnate dal nome di uno dei monti di Piancavallo –, cimentarsi in gare di tiro alla fune, salto degli ostacoli, corsa con i sacchi e caccia al tesoro.
Abbandonati cellulari e iPad gli atleti (la più piccola aveva 5 anni, i più lontani vengono da Latina) hanno sfilato cantando l’inno di Mameli e si sono cimentati nelle prove. Vittoria alla squadra della Manera (composta da Matteo Coral, Davide Arpentin, Carlo Fanti, Allyson Dono, William Capuzzo, Ludovico La Tora, Riccardo Farinati e Azzurra Pivetta), secondo posto alle Caseratte (Annachiara Babbo, Benedetta Babbo, Federico Lucchese, Teresa Fadel, Enrico Tondat, Pietro Magagnin, Vittoria Baraccetti e Giacomo Lavaroni), terzo al Tremol (Gaia Da Ros, Sara Da Ros, Federico Da Ros, Greta Donato, Giulio Donato, Antonio D’Andrea, Lorenzo Nonis e Anna D’Andrea).
Per tutti medaglia e tshirt con i 5 cerchi e la scritta Olimpiadi dei bambini, ingressi al Rampy Park, giri sul Fun Bob e altri premi messi a disposizione dei commercianti di Piancavallo. Gran finale, come da tradizione, con il tiro alla fune dei genitori degli atleti: hanno vinto le “mamme more” contro le bionde e i “papà capelloni” contro i calvi.
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